Nuove assunzioni a Tigotà con l’apertura del nuovo store in via Tiburtina. Il brand, leader in Italia nella vendita di prodotti di cosmesi, cura della persona e pulizia della casa, ha tagliato il nastro del 16esimo store a Roma. Si tratta del 20esimo nel Lazio, il numero 667 in Italia. E di conseguenza crescono anche le opportunità di lavoro. D’altra parte nel corso del 2021 le assunzioni sono state più di 250.
Leggi anche: Omicidio Luca Sacchi, arrivate le condanne: 27 anni a Valerio del Grosso
Lavoro Tigotà, tutte le posizioni disponibili
Per consultare tutte le nuove offerte di lavoro basta collegarsi al seguente link: https://lavoro.gottardospa.it/jobs.php. Ce ne sono diverse aperte vista l’ultima apertura del negozio in via Tiburtina. In totale, Tigotà conta più di 5mila dipendenti, con una percentuale di quote rosa che supera l’85%.
La nuova apertura in via Tiburtina
“Aprire un nuovo punto vendita è sempre un momento di particolare gioia per il gruppo – afferma Tiziano Gottardo, Presidente della società –. Una nuova apertura a Roma è significativa, vogliamo continuare a crescere. Abbiamo investito ogni mezzo a nostra disposizione per un’apertura che trasmette un segnale positivo anche sul fronte dello sviluppo occupazionale”. L’azienda, che da tempo è impegnata nella valorizzazione dell’etica e della trasparenza sul posto di lavoro, è recentemente entrata nella classifica di “Italy’s best employers”, sondaggio realizzato da Statista che ha intervistato oltre 12mila dipendenti di aziende italiane e che premia le imprese dove si lavora meglio. E ha vinto il premio “Insegna dell’Anno” per la categoria drugstore per il quinto anno consecutivo.
Leggi anche: Roma, Formula E: tutte le deviazioni del traffico per auto e mezzi pubblici
Locali da affittare
Tigotà sta inoltre cercando immobili da prendere in affitto per possibili nuove aperture in Lazio. Si possono proporre locali inviando un’email a proposte.immobili@gottardospa.it. “Siamo molto legati ai territori in cui operiamo – conclude Gottardo – e cerchiamo di restituire, in termini di servizi, tutto ciò che la zona può offrire”.