Quando si tratta di lavaggio rapido in lavatrice, ci sono tante persone che lo sconsigliano espressamente: per quale motivo?
Il lavaggio rapido in lavatrice, non sempre rappresenta la scelta migliore. Chiaramente in base al tipo di tessuto, ai colori e carico da lavare bisogna scegliere il programma di lavaggio più adatto. Quando si deve fare il bucato in lavatrice, bisogna sempre impostare i vari parametri per ottenere una biancheria perfettamente smacchiata e profumata. Il programma di lavaggio rapido che caratterizza le moderne lavatrici, rappresenta la scelta perfetta per aver in breve tempo i panni puliti.
In cosa consiste il lavaggio rapido
Le moderne lavatrici sono realizzate nell’ottica del risparmio energetico, della massima efficienza e consumi ridotti. In commercio vi sono apparecchi in grado di lavare e asciugare assieme. Ogni tipo e modello di lavatrice, ha tra i suoi programmi quello del lavaggio rapido o veloce.
Il lavaggio rapido e un tipo di lavaggio breve, adatto per carichi di bucato fatti da piccoli indumenti come per esempio calze e intimo. Si tratta di un metodo di lavaggio che in meno di un ora circa, in base alle prestazioni e potenza della lavatrice che si possiede, è in grado di lavare un carico di bucato.
Lo scopo di un lavaggio di tipo rapido, è quello di ottenere in breve tempo una biancheria eccellente. Nei casi di piccoli lavaggi sicuramente rappresenta la scelta migliore, per ottenere in breve tempo capi puliti. I tempi di un lavaggio veloce variano da un minimo di quindici fino a un massimo di un ora.
Come per ogni sistema di lavaggio in lavatrice, pure il lavaggio di tipo veloce prevede una fase di lavaggio, risciacquo e infine e la centrifuga. Per avere un ottimo lavaggio rapido bisogna non esagerare col detersivo e lavare capi non troppo sporchi.
I motivi per non ricorrere al lavaggio rapido
Vi sono dei casi in cui fare il bucato col lavaggio rapido non costituisce la scelta migliore. Se si devono lavare dei carichi piuttosto delicati e di grosse dimensioni, non è il caso di optare per lavaggi brevi.
Il lavaggio rapido è sconsigliato, in quanto considerando che si effettua con una temperatura di lavaggio pari a trenta gradi non è sufficiente per igienizzare bene i capi da lavare. Per poter rimuovere batteri, polvere e sporco dai capi, occorre usare una temperatura di lavaggio più alta.
I capi come le lenzuola e le tovaglie che richiedono massima igiene, non sono adatti per essere lavati con tale programma di lavaggio.
I lavaggi più lunghi a differenza di quelli rapidi, consentono di disinfettare meglio il bucato e sopratutto di consumare meno energia. In genere, prima di procedere con un lavaggio veloce o lungo è necessario leggere bene l’etichetta degli indumenti per non sbagliare le giuste indicazioni di lavaggio.
Vantaggi e svantaggi del lavaggio rapido
Tra i vantaggi del lavaggio veloce o rapido va annoverata la possibilità di ottenere indumenti subito pronti per l’uso senza dover attendere tempi lunghi. Con il lavaggio rapido si possono lavare sono piccoli indumenti, non di certo i capi delicati e di tessuti pregiati che rischiano di rovinarsi.
Per pulire o rinfrescare piccoli carichi di bucato, il lavaggio veloce è l’ideale. Al contrario per i capi molto sporchi e delicati, occorre un lavaggio lungo per pulirli a dovere. Il lavaggio accelerato o super veloce, va dunque usato solo per piccoli capi non troppo sporchi.
Lo svantaggio principale di un lavaggio rapido, è quello di consumare troppa energia elettrica. Per pulire e lavare in modo veloce occorre maggiore energia, quindi se non si dispone del programma eco di certo si sprecherà maggiore corrente.
Altro svantaggio è costituito dall’impossibilità di lavare capi costosi e delicati in modo rapido, perché si corre il rischio di rovinare per sempre i capi da lavare. La scelta del tipo di lavaggio va sempre fatta in base al tessuto, alla mole d’indumenti e al tipo di sporco.