Maltrattava la famiglia, deteneva armi illegalmente ed era in possesso di droga: per questa serie di motivi un 42enne di Latina è stato arrestato e condotto in carcere. Il fatto è avvenuto lunedì 22 novembre 2021 e vede protagonista un pluripregiudicato che già era ai domiciliari, ma data la situazione è stato condotto in prigione. Nella stessa giornata, finisce ai ai domiciliari, invece, un 26enne responsabile di aggressioni.
Leggi anche: Aprilia, scarico illegale di rifiuti (e non solo): denunciate due persone
Maltratta la famiglia e la Polizia lo trova in possesso di droga: arrestato 42enne
Gli agenti della Volante della Questura di Latina, nella mattinata odierna, erano stati delegati dell’esecuzione di un’Ordinanza di Applicazione della Misura Cautelare degli arresti domiciliari dal Tribunale di Latina, nei confronti di un 42enne del capoluogo. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di armi. Il 42enne, che annovera vari procedimenti penali per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti, è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. L’azione è stata delegata dal Sostituto Procuratore Dr.ssa Martina Taglione. L’attività di Polizia Giudiziaria ha dato i suoi frutti poiché è stato trovato in possesso di 48 gr. di cocaina e 45 di hashish. Inoltre era in possesso dell’occorrente per il dosaggio e il confezionamento delle sostanze: dal bilancino di precisione, alle bustine di cellophane, alla sostanza da taglio. Trovata anche la somma in denaro pari a 3.360 euro, presunto provento dei traffici illeciti. L’uomo è stato così arrestato e condotto in carcere, anziché essere sottoposto agli arresti domiciliari.
Leggi anche: Terracina, non accetta la fine della relazione e perseguita l’ex compagna
Aggressioni violente a Latina: in manette 26enne
Nel pomeriggio del 22 novembre è stata data esecuzione ad un’altra ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dalla stessa Autorità Giudiziaria di Latina, nei confronti di un 26enne che si era recentemente reso responsabile di aggressioni violente nei confronti di negozianti di Via Dell’Agora, in particolare contro un fruttivendolo cui aveva anche causato lesioni.