Lo stato di perenne degrado che sta affliggendo il X Municipio di Roma Capitale tocca anche l’Infernetto, con molte strade del proprio quartiere che non vedono più passare il ritiro dei rifiuti da parte dell’AMA.
Il quartiere che da diversi mesi è passato alla raccolta differenziata, come molti altri quadranti del territorio lidense sta trovando profondi disagi davanti a una municipalizzata che “buca” puntualmente ogni appuntamento settimanale programmato per il ritiro dei rifiuti. Una situazione definita da tantissimi cittadini surreale e scandalosa, specialmente quando si presenta nel mese estivo e tali scarti rendono impraticabili i marciapiedi tra olezzi e la presenza di topi attratti dalla stessa immondizia depositata a terra.
Nel caso dell’Infernetto non parliamo certo di poche cartacce depositate, ma bensì di una montagna di rifiuti che invade la strada, marciapiedi, strade private convenzionate con AMA e addirittura portoni delle abitazioni.
Lasciano perplessità le condizioni di Via Orazio Vecchi, dove in prossimità dell’incrocio con Viale di Castel Porziano si sente fortissimo il problema dei rifiuti non raccolti dall’AMA. Oltre alla cittadinanza che vive questo quadrante, sono maggiormente danneggiati i commercianti locali che non vedono ritirati i propri rifiuti da diverse settimane. Ci sono attività commerciali che aspettano il servizio del ritiro della raccolta differenziata anche da ben tre settimane, in condizioni che li ha portati ad avere un fortissimo danno d’immagine per la presenza di una gran quantità di rifiuti proprio fuori dalla loro saracinesca.
Eppure parliamo di negozi che possono arrivare a versare fino a 15 mila euro all’anno per la tassa dei rifiuti, senza però vedere in questo quartiere nessun tipo di servizio nonostante le profumate imposte richieste dallo Stato italiano.
Non meraviglia come diversi cittadini stiano organizzando delle iniziative per denunciare queste condizioni d’indecenza all’interno dell’Infernetto, con qualche residente pronto a raccogliere l’immondizia presente su queste strade e scaricarla in maniera simbolica davanti alla sede del X Municipio di Roma Capitale. Chissà se l’Amministrazione lidense così apre gli occhi su questo gravissimo problema.
Foto: M. Imola