Questa mattina l’AEDE di Aprilia ha celebrato la Festa D’Europa, nei locali della scuola Garibaldi, coinvolgendo i ragazzi di scuole medie e superiori della città ad un concorso culturale “L’Europa nelle scuole di Aprilia”.
Tanti i ragazzi che hanno partecipato con canti, poesie, temi, cartelloni, comprendendo bene sia il lavoro di gruppo (così come vuole la stessa associazione) sia il tema dei valori dell’accoglienza e della solidarietà tra popoli e paesi.
Presente tutto il direttivo dell’AEDE, nelle persone di professoressa Alda Puppo, segretario, professoressa Bruna Rinaldi Maschio e Caterina Sanna, coordinatrici e divulgatrici, nonché l’assessore alla Cultura Francesca Barbaliscia, a sostenere l’iniziativa culturale di importanza europea, se non mondiale.
I ragazzi vincitori del premio culturale sono:
classi prime medie: Cristiano Percossi e Cicconi Laura (sc. Pascoli), Sofia Sacco (sc. Garibaldi) e Andrea Simboli (sc. Gramsci); classi seconde medie: Ludovica Moro, Anna Orekhova e Azzurra Simeoni, (tutte della Gramsci); classi terze medie: Elisa Nardacci, Matteo Pieralisi (entrambi Garibaldi); classe IV liceo Meucci Daniela Matei.
Come spiegava la professoressa Maschio, la data di oggi per la premiazione al concorso non è a caso, infatti oggi è il 66° compleanno della Unione Europea: il 9 maggio del 1950 in cui vi fu la presentazione da parte di Robert Schuman del piano di cooperazione economica, ideato da Jean Monnet (cosiddetta Dichiarazione Schuman), che segna l’inizio del processo d’integrazione europea con l’obiettivo di una futura unione federale.
L’acronimo AEDE sta per Association Europèenne des Ensaignants e, quindi,
è un’associazione professionale dei docenti di ogni ordine e grado.
L’AEDE è stata fondata a Parigi il 14 luglio 1956. La sezione italiana è stata costituita nel 1962.
Ad Aprilia l’AEDE ha preso vita per opera della direttrice dotteressa Paola Pece il 1979.
L’impegno dell’AEDE è contribuire alla dimensione europea dell’insegnamento e, considerati gli stimoli dati ai ragazzi oggi premiati, tale impegno è portato avanti con successo.
Marina Cozzo