«La giunta questa mattina ha approvato un nuovo progetto per la manutenzione straordinaria delle strade, che ci permetterà di impiegare immediatamente il ribasso di gara, consentendo l’inserimento di ulteriori tratti viari, oltre quelli compresi nel progetto iniziale che prevede via Cagliari, Ponte Augello, via Taranto, via Ancona, via Firenze, piazza Domitilla, Largo Domiziano, via Foscolo e via Gaeta». L’annuncio è dell’assessore ai lavori Veronica De Santis.
«Nella notte del 22 luglio – ha proseguito De Santis – sono iniziati gli attesissimi interventi sul manto stradale a partire dal Ponte Augello, un’infrastruttura cruciale per l’accesso alla città. Finora, le vie interessate sono state, oltre il cavalcaferrovia, via Cagliari, via Taranto e l’accesso a vicolo Pienza. Ora con il nuovo progetto saranno oggetti di rifacimento del manto stradale anche: via Napoli (fra via Flavia e viale Italia), via Milazzo (fra via Flavia e via Anzio), via Flavia (fra via Taranto e via Milazzo), via Caltagirone (fra via Sorrento e p.za Fiuggi), rotatoria di p.za Fiuggi e la rotatoria di via Ancona (al termine di via Flavia)». «In corso d’opera è stato ritenuto opportuno dai tecnici apportare delle variazioni rispetto alle stratificazioni previste dal progetto, al fine di ottimizzare gli interventi a seconda delle peculiarità dei tratti stradali interessati, adottando soluzioni tecniche più avanzate e volte ad una maggiore durata del manto stradale. Il Rup e Direttore dei Lavori, l’assistente al Rup e l’ispettore di cantiere del Comune di Ladispoli sono stati presenti nelle fasi di lavorazione, per vigilare sull’operato della Ditta e per dirigere le operazioni».
«Nel mese di agosto – ha concluso De Santis – per evitare disagi alla circolazione ed alla sosta veicolare nel periodo più cruciale della stagione turistico-ricettiva della città, è prevista una pausa nella lavorazioni per poi riprendere nella prima settimana di settembre. Siamo soddisfatti della prima fase di questa fondamentale opera pubblica e siamo già al lavoro per programmare la prossima!».