Apprensione a Ladispoli per tre casi di legionella registrati a cavallo tra il 2019 e il 2020. Due di questi, purtroppo, hanno provocato dei decessi: si tratta di un 49enne e di una donna di 69 anni. Stando alle prime informazioni non è escluso che il contagio possa essere stato causato da una mancata manutenzione degli impianti di condizionamento. Precisa la Asl: «In relazione ai tre casi di legionella verificatesi negli ultimi due mesi nel Comune di Ladispoli, la ASL conferma che ha effettuato i campionamenti in due abitazioni. Il terzo caso comunicato lo scorso 27 gennaio, è stato contattato per concordare un sopralluogo».
Legionella, la Asl: «Non si trasmette da persona a persona»
La ASL sottolinea che la Legionella non si trasmette da persona a persona. Il batterio vive generalmente in ambienti acquosi, serbatoi, impianti di riscaldamento dell’acqua, torri di raffreddamento dei sistemi di condizionamento etc e si trasmette per via area. La malattia è più frequente con l’aumentare dell’età, nei pazienti fumatori o con patologie croniche.