In una Regione d’Italia, è stata azzerata l’addizionale Irpef per i redditi che arrivano fino a 28 mila euro.
In una Regione italiana ci sarà una grande rivoluzione fiscale sull’Irpef, che ovviamente farà felici i cittadini di quell’area geografica. In una scelta economica che già si vociferava nell’aria da diversi mesi, e resa più probabile con l’arrivo del nuovo Presidente regionale, è avvenuto l’azzeramento dell’addizionale per alcuni redditi. In questo caso, si tratta di quelli fino alla soglia dei 28 mila euro. Andiamo a scoprire la vicenda.
Irpef: Regione italiana azzera l’addizionale per alcuni redditi
Protagonista di questo cambio di rotta fiscale è la Regione Lazio, condotta oggi dal governatore Francesco Rocca. La manovra economica vedrebbe il via a partire dall’inizio di Gennaio 2025: in quel momento, l’addizionale regionale Irpef per la fascia sotto i 28 mila euro verrà azzerata. La manovra economica, portata in tandem da Regione Lazio e Governo, è stata approvata con la legge di variazione di bilancio per il biennio 2024-2026 all’interno del Consiglio regionale laziale.
Cosa comporterà la nuova normativa sull’Irpef
Sono diversi i punti tirati in ballo dalla nuova manovra fiscale che prenderà piede nel Lazio. Tra le opzioni in gioco, c’è l’esenzione completa dell’addizionale regionale Irpef. Tale manovra coprirà tutti quei cittadini che hanno un reddito fino ai 28 mila euro. Inoltre, la legge di variazione di bilancio 2024-26 della Regione Lazio, parla anche della detrazione fissa di 60 euro. Tra formula, come possiamo vedere, è stata pensata per i redditi che vanno dai 28 mila ai 35 mila euro.
La detrazione pensata dal Governo e la Regione Lazio, si aggiunge ai già esistenti 260 euro previsti dalla riforma fiscale nazionale. Facendo un totale delle detrazioni oggi disponibili, raggiungiamo la quota di 320 euro totali.
Chi sarà interessato da questa manovra economica
La manovra economica pensata dal Governo di Giorgia Meloni per la Regione Lazio, con toccherà solamente dei cittadini con determinati parametri legati al proprio reddito. Tale opzione interesserà anche le imprese impegnate nel Terzo Settore, ma a patto che rispetteranno alcuni importanti requisiti. Con l’esenzione dell’Irap, infatti, parleremo di imprese legate a questo settore e con un fatturato che è inferiore al milione di euro.
Il motivo di questa manovra fiscale
Molti si chiederanno, anche a ragione, come sia possibile una manovra fiscale così favorevole a una gran parte di cittadini. A spiegarci tutto è la stessa legge di variazione di bilancio della Regione Lazio, che va letta attentamente nei parametri economici. Tutto ciò è possibile grazie all’incremento del fondo taglia tasse del 40%, arrivando a una cifra di 140 milioni di euro. Tale decisione è stata presa in accordo coi sindacati di categoria, con l’obiettivo di sostenere le imprese e i lavoratori nel Lazio.