L’home living italiano è un settore che non conosce crisi, in grado di crescere in modo sostenuto negli ultimi anni. Secondo le rilevazioni riportate dal sito di Borsa Italiana, nel 2018 il comparto è salito del 6%, valorizzando soprattutto i prodotti di design Made in Italy, quelli legati al lusso e gli arredi d’interni personalizzati, con una tendenza positiva anche per le soluzioni dedicate per aziende e uffici.
Nel 2020 la pandemia di Covid-19 ha causato una forte recessione economica globale, tuttavia secondo l’Osservatorio B2C di Polimi e Netcomm c’è stato il boom dell’online, con una crescita stimata del 30% per gli acquisti tramite il web di arredamento e home living, con una spesa di 2,3 miliardi di euro. Per il 2021 è previsto un incremento del settore, con le stime del FMI che vedono una crescita del 3% del PIL italiano e del 5,5% del PIL mondiale.
Intanto le imprese italiane sono al lavoro per rinnovare le loro proposte, mettendo a disposizione nei cataloghi tantissime novità previste per l’anno in corso, con diverse tendenze per l’interior design da conoscere assolutamente per capire come arredare la casa con stile. I modelli 2021 saranno incentrati soprattutto sulla sostenibilità ambientale, la qualità e il design, con nuove opzioni su misura per rendere l’ambiente domestico o quello aziendale davvero unico e confortevole.
Finestre e porte personalizzate: la nuova frontiera dell’interior design
Una delle tendenze principali per il 2021 è la personalizzazione, specialmente per quanto riguarda porte e finestre. Negli ultimi anni è aumentata la domanda di privati e imprese per le soluzioni su misura, un approccio che consente di trasformare la casa o l’ufficio creando un ambiente individuale, perfettamente allineato con le proprie esigenze personali o l’immagine del brand aziendale.
In questo settore un punto di riferimento è il celebre produttore di porte e finestre Cocif, azienda italiana con oltre 75 anni di storia e player internazionale tra i più rinomati sul mercato. Da Cocif è possibile scegliere tra oltre 300 modelli unici, tutti caratterizzati da un design Made in Italy esclusivo ed elevati standard qualitativi, con la possibilità di personalizzare porte e finestre in base alle proprie necessità con il supporto di architetti, designers e progettisti altamente qualificati.
Le nuove lampade da tavolo di design per lo smart working
Il forte aumento dello smart working nel 2020, un fenomeno accelerato dall’emergenza sanitaria ma destinato ad affermarsi anche dopo la pandemia, ha costretto milioni di persone a ripensare gli spazi domestici e quelli aziendali. Oggi i due luoghi sono sempre più ibridi, con una maggiore sinergia tra l’ufficio e la postazione domestica per il lavoro da remoto, un aspetto che obbliga a rivedere l’arredo della zona destinata all’attività professionale.
Uno dei arredi di tendenza nell’interior design sono le lampade da tavolo, il cui scopo non è soltanto quello di illuminare l’area di lavoro, ma anche contribuire attivamente allo stile dello scenario lavorativo. Questi oggetti d’arredamento aiutano a ottimizzare la luce, ad esempio per migliorare la visibilità durante videochiamate e teleconferenze su Zoom o Skype, inoltre permettono di regolare la luminosità dell’ambiente contrastando quella artificiale prodotta dai punti luce classici.
Nel 2021 spazio alla funzionalità e ai colori per il design degli interni
Essere costretti a passare molto tempo in casa, oppure in ufficio ma in condizioni particolari con la mascherina sempre sul viso, richiede un approccio diverso nella scelta estetica di arredi e decorazioni. Nel dettaglio si riduce l’uso di tonalità scure o troppo neutre come il grigio, il nero e il beige, mentre esplodono le sfumature cromatiche più allegre e positive come il rosso, il blu, il verde e il rosa, con una maggiore popolarità anche del giallo e del turchese.
La parola d’ordine per l’anno in corso è luminosità, con l’obiettivo di creare ambienti più freschi e in grado di influire positivamente sul buonumore. Allo stesso tempo cresce l’interesse nei confronti degli arredi funzionali, con maggiore attenzione per il lato pratico di mobili e complementi d’arredo, riducendo il superfluo per una nuova contestualizzazione dello spazio interno. Lo stile diventa dunque più casual e semplice, lasciando da parte gli elementi sontuosi e introducendo più calore e contatto con i materiali del territorio.
Tornano le cucine nere: ecco perché non si tratta soltanto di fascino
Una delle tendenze di interior design 2021 è senza dubbio il ritorno delle cucine nere, un trend già visto in passato ma riemerso con vigore durante la fine del 2020. Ovviamente non si tratta di una scelta legate soltanto a una necessità estetica, ma una soluzione favorita dalla diffusione degli spazi aperti e delle cucine integrate con la zona giorno, soprattutto nelle case di piccole dimensioni dove bisogna ottimizzare lo spazio. In questi contesti è essenziale distinguere le due zone in modo netto e preciso, un’opzione per la quale le cucine nere rappresentano senz’altro la scelta più efficace.
Rispetto al passato però le proposte sono completamente diverse, infatti gli interior designers e gli architetti non propongono più arredi ultra-moderni e senza personalità, quasi asettici. Al contrario, oggi le cucine nere sono progettate per garantire un ambiente caldo e accogliente, sebbene distinto dal resto della zona living, usando contrasti cromatici ed elementi che spezzano questa tonalità per ottenere un risultato più leggero e gradevole, ad esempio integrando nel design piante e arredi in legno grezzo.