Spari a Roma nella notte: è stato fermato anche il secondo uomo che con un Taxi si era rifugiato ad Anzio. Quest’ultimo, lo ricordiamo, era riuscito a fuggire a margine di un rocambolesco inseguimento lungo le vie della città mentre il suo complice era stato arrestato. I fatti si sono svolti tra la zona San Paolo e Piazzale della Radio.
Spari a Roma: rocambolesco inseguimento per la città nella notte. Ecco cosa è successo
E’ successo nella notte quando un rocambolesco inseguimento è andato in scena per le vie della città dopo che una volante della Polizia di Stato ha intimato – invano – l’alt ad uno scooter il quale, per tutta risposta, è filato via a tutta velocità.
A bordo di uno scooter, quando hanno visto la volante della Polizia i due occupanti sono infatti fuggiti via. E’ accaduto stanotte intorno all’una in via Giuseppe Zamboni, zona San Paolo. Inseguito dai poliziotti fino a via Oderisi da Gubbio, all’ altezza piazzale della Radio, il ciclomotore è stato bloccato e uno dei due uomini a bordo, malgrado abbia reagito aggredendo i poliziotti, è stato fermato. Il complice invece, inseguito dagli agenti, durante la fuga ha estratto una pistola e ha sparato contro di loro senza però riuscire a colpirli.
Il proiettile esploso infatti, successivamente repertato dagli agenti della Polizia Scientifica, è andato a conficcarsi su un’autovettura in sosta causando la rottura di un vetro mentre il malvivente è riuscito a dileguarsi. Il fermato, identificato per D.P.F., di 45 anni, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e uno degli agenti è stato refertato con 7 giorni di prognosi.
INSEGUIMENTO A ROMA: IL SECONDO UOMO SI ERA RIFUGIATO AD ANZIO
Grazie alle successive indagini, coordinate da Filiberto Mastrapasqua, dirigente del commissariato Esposizione, gli agenti della Squadra Mobile, del Reparto Volanti e dei commissariati limitrofi, sono riusciti a risalire anche all’identità del secondo malvivente, C.C. romano di 41 anni.
Quest’ultimo durante la fuga si era servito di un taxi per raggiungere la casa dei genitori e poi aveva cercato di far perdere le proprie tracce raggiungendo il domicilio della compagna che vive ad Anzio. Le serrate ricerche però, hanno consentito ai poliziotti del commissariato di Anzio di rintracciarlo e, malgrado il suo ennesimo tentativo di fuga, di arrestarlo.
Dovrà rispondere di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. La pistola trovata in suo possesso è stata sequestrata e sarà sottoposta a riscontri balistici per verificare se è la stessa utilizzata durante la fuga.