L’Unipomezia corre sotto la tribuna, braccia al cielo, urla di gioia. Santi è un mostro, la Valle del Tevere è al tappeto, i pometini sono in finale. La semifinale del Comunale è stata brutta, con poche emozioni e ritmi troppo blandi, ma dagli undici metri i rossoblù sono stati più forti. Il numero 1 pometino si è trasformato nuovamente in supereroe e ha trascinato i suoi all’ultimo atto della competizione, dove ad attenderli ci sarà l’Itri. Nei primi minuti di gioco le due squadre si studiano. C’è grande attenzione nelle coperture e nei movimenti, con i rispettivi avanti che non hanno spazi buoni per attaccare. Al 13’ la prima conclusione: corner corto di Jammeh, D’Ambrosio mette dentro e Tartaglione gira di testa senza però inquadrare lo specchio. Poco dopo ci prova D’Ambrosio direttamente da punizione, Santi fa però buona guardia e controlla la sfera uscire. La gara rimane molto bloccata e dai ritmi bassissimi. Le due squadre sembrano accusare l’importanza della sfida e danno l’intenzione di essere troppo contratte. Al 29’ la prima conclusione dell’Unipomezia: Salzano salta un avversario e con il sinistro calcia dalla lunga distanza, non riuscendo però ad impensierire Zonfrilli. Al 34’ bella combinazione per gli ospiti: Jammeh dentro per Neri, colpo di tacco per servire Danieli che controlla e spara in porta. Tiro debole che Santi blocca agevolmente. Nel finale la gara continua a regalare poche emozioni e dopo 2’ di recupero l’arbitro manda le squadre al riposo. Nella ripresa la musica non cambia. Gara estremamente bloccata, ritmi blandi e poche emozioni. L’unica differenza è che, rispetto al primo tempo, l’Unipomezia dà la sensazione di poter ripartire con maggior pericolosità anche se di occasioni, almeno nel primo quarto d’ora, non ne arrivano. Al 28’ primo squillo della ripresa, con la Valle pericolosa: Colangelo entra in area dalla sinistra, salta un avversario e calcia sul primo palo, ma la sfera termina sul fondo. Al 35’ completa follia di Tartaglione che, dopo una punizione battuta dall’Unipomezia, colpisce con una testata Ugolini rimediando un giusto cartellino rosso. Nel finale grandi proteste dell’Unipomezia per una presunta trattenuta in area su Ugolini. L’arbitro però non ritiene ci siano gli estremi per concedere il rigore e su questo episodio terminano i minuti regolamentari. Ai calci di rigore è nuovamente Santi a trasformarsi in supereroe. D’Ambrosio calcia alto, il numero 1 pometino ne para due e trascina l’Unipomezia in finale dove ad attenderla ci sarà l’Itri.
Il tabellino e la sequenza dei rigori
UNIPOMEZIA – VALLE DEL TEVERE 3 – 1 (d.c.r.)
UNIPOMEZIA Santi, Carnevalli, Savatteri (1’st D’Ausilio), Ugolini, De Santis, Cerro, Di Pietro, Morici, Morelli (24’st Roversi), Valle (30’st Lupi), Salzano PANCHINA Scalibastri, D’Antimi, Pestrin, Lalli ALLENATORE Punzi
VALLE DEL TEVERE Zonfrilli, Fagioli (16’st Nocelli), Bianchi, D’Ambrosio, Tartaglione, Nardi, Neri (22’st Castellano), Jammeh (33’st Federici), Danieli, Colangelo, Grizzi PANCHINA Crocco, Renelli, Manga, Mamarang ALLENATORE Scaricamazza
ARBITRO Fantozzi di Civitavecchia
ASSISTENTI Di Giacomo di Tivoli, Abbatecola di Cassino
NOTE Espulso al 36’st Tartaglione (V) per rosso diretto Ammoniti Salzano, Valle, Angoli 0 – 3 Rec. 2’pt – 4’st
Sequenza rigori Lupi gol (U), Federici parato (V), Cerro palo (U), Castellano gol (V), Ugolini gol (U), D’Ambrosio alto (V), Carnevalli gol (U), Danieli parato (V)Ufficio Stampa Unipomezia 1938
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