Quanti sono i giocatori di poker professionisti nel Lazio? Una stima precisa non c’è, anche se – a giudicare dalle vittorie dei giocatori laziali – di sicuro il loro numero è uno dei più significativi in Italia, a partire da quello più noto: Dario Minieri, uno dei giocatori di poker più vincenti in Italia, dall’alto di un montepremi complessivo arrivato ormai a sfiorare i due milioni di dollari.
Tra i suoi più importanti successi sicuramente c’è la vittoria del braccialetto alle World Series of Poker del 2008, il primo posto all’EPT High Roller di Varsavia nel 2009, mentre l’anno seguente vinse l’Italian Poker Tour Pro League. Il 35enne è conosciuto con i nickname Supernova e Caterpillar ed è l’italiano più famoso ad applicare la famigerata strategia loose-aggressive, un modo di giocare che lo rende un avversario difficile da affrontare.
Oltre a Minieri, una menzione d’onore va a Gabriele Lepore. Il giocatore di Segni è sulla piazza da oltre un decennio e si è già assicurato un montepremi complessivo che supera il milione di euro, entrando così nella lista dei duemila giocatori più vincenti di sempre. Un risultato figlio anche di un’estate 2020 che lo ha visto grande protagonista con la vittoria all’ambito WPT Opener, davanti ad altri 962 connessi online da tutto il mondo.
Romano de Roma è Federico Butteroni, 30enne con alle spalle esperienze da pro a Las Vegas (dove ha partecipato al tavolo finale delle World Series Of Poker nel 2015), Australia e Londra, dove risiede per buona parte dell’anno. Federico, 18esimo giocatore italiano di sempre per montepremi accumulato dal vivo, è anche conosciuto per il beau geste datato 2016: quando assieme ad altri giocatori decise di devolvere in beneficenza una parte delle sue vincite per la popolazione di Amatrice e degli altri paesi del Centro Italia colpiti dal terremoto.
L’ultimo dei “Magnifici Quattro” del poker laziale è Fabrizio Baldassarri, che è arrivato alle porte del milione di dollari di vincite grazie al poker. Il suo montepremi live, frutto di un gioco ragionato e profondamente legato alla cosiddetta strategia short stack, è pari a 992 mila dollari. Oggi Fabrizio, che vive a Montecarlo, riesce ancora a fare parlare di sé anche se più che di poker, in questo caso, si parla di gossip. Infatti, lui ormai da un decennio è sposato con Alessandra Pierelli: una nota corteggiatrice del programma tv “Uomini e Donne” ai tempi del fu tronista Costantino Vitagliano.
Un po’ più indietro, dal punto di vista del montepremi totale, sono altri professionisti laziali del poker. A quota 380mila dollari è infatti arrivato Stefano Puccilli, conosciuto online con il nickname, “Stefax27”. Molto attivo fino a un decennio fa ha poi deciso di tirare il freno, prediligendo affetti e lavoro, ma in più di un’occasione è tornato a bazzicare i tornei che contano, come l’European Poker Tour di Barcellona dove ormai è di casa.
Ci sono poi altri giocatori da ricordare: il conterraneo di Puccilli – entrambi sono infatti di Ladispoli – Cristiano Loioli (montepremi totale di 88mila dollari), oppure le poker women Jackelin Amado e Marika Cicchinelli in passato protagoniste del reality “La Casa degli Assi”, o ancora Flavio Ferrari Zumbini, Alioscia Oliva, Cristiano Guerra, Tommaso Briotti e Cristiano Blanco.
I professionisti del poker made in Lazio sono una pattuglia ben nutrita. Non è poi detto che, dietro l’angolo, non si celi un nuovo grinder con i fiocchi. La statistica, al riguardo, fa ben sperare: nel 2019 la spesa per il gioco nel Lazio è stata pari a 1.979 euro pro capite: terzo posto nella classifica nazionale dietro ad Abruzzo (2.213 euro) e Campania (2.167 euro). In crescita soprattutto il fenomeno del gioco online al pari di altre attività via web, come quelle commerciali. Per quanto riguarda invece i dati provincia per provincia: al primo posto c’è Latina con 1.795 euro pro capite, nella Top Ten nazionale. Seguono Frosinone (1.651 euro), Roma (1.541 euro), Viterbo (1.169 euro) e Rieti (1.072 euro).
Chissà se, tra uno di questi giocatori, non ci sia il campione di poker di domani!
