Ormai avete imparato a conoscermi; sono tremendamente perfezionista e altrettanto abitudinaria e probabilmente molte di voi si staranno chiedendo che fine abbia fatto la guida ai regali di Natale che da qualche anno è diventata nostra piccola, ma simpatica, consuetudine.
La verità è che ho provato a dedicarmi ai consigli che vi dò ogni anno, ho provato più e più volte, ma mentre lo facevo mi sentivo stupida, addirittura superficiale. Perché ogni anno ci facciamo prendere dalla foga dei regali, comprare, spendere, ricevere, dare, veniamo travolti dal caos nelle strade e da ‘sta furia consumistica che sembra volerci plagiare, come se avesse la priorità di confonderci e allontanarci da ciò che è realmente importante, e non solo a Natale. La presenza delle persone che amiamo, la loro salute, la nostra salute, la serenità, la spensieratezza, non si possono acquistare. Un’ovvietà, giusto? Strano però constatare che spesso lo si realizza solo quando le persone, la salute, la serenità, la spensieratezza, vengono a mancare…
Il 2016 mi ha sfiancata; questo non significa che mi abbia cambiata, ma ha sicuramente modificato il mio modo di vedere alcune cose. Ho capito che nulla è ovvio, e proprio per questo, quest’anno, la mia guida alle strenne natalizie sarà decisamente diversa. Quindi, non ci frega nulla di quello che regalerete, e dovrete anche fregarvene di quello che riceverete, sarà più importante approfittare di questi giorni per godere dell’amore delle persone alle quali tenete e riflettere su quanto sia stupido darle per scontate. Perché a Natale si è tutti più buoni, perché a Natale si ha più tempo, ma la verità è che dovremmo cercare di dedicarne e dedicarcene di più, sempre. La vita è strana; è capace di donarci grandi certezze, ma anche privarcene da un momento all’altro.
Smettete di correre! Fermatevi. Prendete un respiro. Mangiate, dormite, abbracciate, baciate, passeggiate con il cane, giocate con il gatto, concedetevi del tempo per fare quello che più vi piace, donate del tempo ai vostri affetti, concentratevi su quello che volete, dedicate attenzioni a voi stessi e alle persone che amate, e guardandole, tutte insieme, mentre magari sorridono o chiacchierano o strillano dandovi quasi fastidio, realizzate.
Lo so, l’avete scoperto adesso, siete delle persone fortunate; questo non potrà che essere un buon Natale.
Un abbraccio.
Alessandra Crinzi
