La Russia ha minacciato l‘Italia: se le sanzioni contro Mosca continuano le conseguenza saranno irreversibili. Ha parlare è il direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri, Alexei Paramonov. Il tutto è scaturito come risposta alle dichiarazioni di Bruno Le Maire, ministro dell’Economia francese. Ma cosa significato queste parole?
Russia minaccia Italia: è guerra energetica
La minaccia è di natura economica ed energetica: sembrerebbe che le gravi conseguenze riguardino il rifornimento energetico. Parrebbe proprio che l’Unione Europea si stai preparando per una guerra economica alla Russia: l’obiettivo è il crollo dell’economia russa. Questo è quanto ha spiegato il ministro dell’Economia francese. Tuttavia la Russia sta preparando la sua reazione. Paramov ha parlato degli aiuti dati all’Italia a livello di mascherine, ventilatori e tute protettive utilizzate durante la pandemia, ma ha fatto anche riferimento all’esportazione di risorse energetiche, sottolineando il ruolo fondamentale che la Russia ha per l’Italia.
La dipendenza italiana
Il rischio, quindi, è di una vera e propria emergenza energetica nel nostro Paese. Gli idrocarburi russi sostengono circa il 40-45% della domanda energetica italiana, e questo lo sa bene il ministro Paramov. Non solo: parla anche di come la situazione energetica potrebbe avere conseguenze negative per l’economia italiana.
La valutazione dei rischi
La reazione italiana non è di attendere e basta: sono già diversi giorni che si parla dei rischi energetici e alimentari che potrebbero giungere per tutta la situazione della guerra in Ucraina. Mario Draghi ha parlato chiaro il 17 marzo, alla conferenza stampa: l’obiettivo è creare una rete di protezione per l’Italia. Quindi si stanno già valutando le possibili soluzioni. Cosa si può fare, quindi? E’ stato affrontato anche questo dal premier.
Possibili alternative: il supporto americano
Per far fronte alle problematiche energetiche, alimentari ed economiche bisogna muoversi su 3 fronti:
- Intervento sui prezzi;
- Sbocchi commerciali alternativi;
- Aiuto alle famiglie e imprese.
Ciò si declina nella necessità italiana di trovare un alternativa con cui sostituire gli idrocarburi russi. Un primo passo potrebbe essere la richiesta a Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, di poter acquistare a prezzi ragionevoli il gas liquido americano. L’occasione per questo discorso sarà il vertice Nato di Bruxelles, ovvero il 24 marzo, come ricorda Repubblica.
Leggi anche: Scappa dalla guerra e arriva a Roma: madre di 2 bimbe scende dal pullman e muore