Un grosso incendio scoppiato ieri pomeriggio in via Giannotta ad Aprilia, ha coinvolto parzialmente la centrale Acqualatina, che rifornisce di acqua potabile i Comuni di Aprilia, Nettuno e Latina. Le fiamme sono partire da alcune sterpaglie e hanno raggiunto rapidamente l’impianto di dearsenificazione.
La colonna di fumo nero, scaturita dall’incendio di una serpentina composta da una tubazione in polietilene lunga oltre 100 metri; tubazione che serviva per il trattamento Delle acque. L’incendio lambiva diverse serbatoi. Sul posto anche i tecnici di Acqualatina.
Ad intervenire la 14a Sabaudia, la 7a Aprilia l’autobotte di Latina e il carro schiuma di Latina.
L’ Amministrazione Comunale di Nettuno a causa dell’ incendio presso impianto di dearsenificazione. Acqualatina invita la Cittadinanza ad evitare l’uso potabile dell’acqua erogata dal gestore; ciò in via precauzionale in attesa dei risultati ufficiali e relativi provvedimenti degli organi competenti.
Ma ecco quali sono tutte le zone interessate:
Aprilia: tutto il territorio comunale ad esclusione di Campoleone;
Nettuno: tutto il territorio comunale ad esclusione delle zone Cadolino e Santa Barbara;
Latina: Borgo Montello, Borgo Bainsizza, Borgo Santa Maria, Borgo Sabotino e Le Ferriere.