Scatta oggi l’obbligo del Green Pass rafforzato per tutti gli Over 50 al lavoro. Entra in vigore oggi, martedì 15 febbraio 2022, il super green pass per tutte le persone sopra i 50 anni le quali, in caso di mancato rispetto dell’obbligo, rischiano multe e sanzioni. Tra queste lo stop dello stipendio e l’annotazione dell’assenza come “ingiustificata”. Entriamo nel dettaglio.
Decreto obbligo vaccinale over 50
In realtà l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più è già in vigore dall’8 gennaio scorso. Da oggi però, in assenza del pass rafforzato, ottenibile soltanto mediante guarigione o vaccinazione, è richiesto a tutti i lavoratori pubblici e privati a partire dai 50 anni di età, per accedere ai luoghi di lavoro. L’obbligo resta in vigore fino al 15 giugno 2022.
Come funziona la verifica del super green pass al lavoro
Per semplificare la verifica di tutti i green pass durante l’ingresso ai luoghi di lavoro sarà disponibile una nuova tipologia di verifica sull’app VerificaC19. È sufficiente che i verificatori aggiornino l’applicazione sul proprio dispositivo mobile e selezionino la tipologia “LAVORO” prima di effettuare la scansione dei QR code.
L’App considera validi, in modo automatico, i green pass generati da vaccinazione, da guarigione o da tampone fino ai 49 anni di età. Dai 50 anni compiuti in su, ammette solo i green pass generati da vaccinazione o da guarigione. L’App, inoltre, considera valide anche le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione che possono essere presentate da chi è esente dalla vaccinazione per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate.
Green pass obbligatorio sul lavoro over 50, cosa cambia dal 15 febbraio 2022: multa e sospensione stipendio
Chi non esibirà la certificazione verde rafforzata non potrà accedere al luogo di lavoro. Sarà considerato assente ingiustificato e non avrà la retribuzione. Non ci saranno comunque conseguenze disciplinari e il lavoratore potrà conservare il posto di lavoro.