Il Green Pass è la parola più cercata del giorno, gli italiani si chiedono quando e in quali occasioni sarà indispensabile. Ieri sera Mario Draghi assieme con il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha esposto i punti cardini del nuovo Decreto Legge nel quale l’uso del Green pass è stato ampliato.
I chiarimenti sono stati fatti su svariati punti eccetto su un paio che sono stati affrontati – in parte – durante le domande post-conferenza stampa. I temi più caldi sono stati principalmente due: le scuole e i tamponi gratuiti.
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Green Pass a scuola e tamponi gratuiti: le ultime info
In Italia sono ancora tanti i docenti e gli operatori scolastici non ancora vaccinati, così come tanti studenti. E’ emessa la possibilità di rendere gratuiti i tamponi per gli under 18: dunque per tutti quegli studenti che dovranno recarsi a scuola in presenza da settembre. Già perché ieri è stato definito prioritario il rientro in classe – in presenza – da settembre.
Tuttavia c’è già chi ha imposto decisioni rigide per il rientro a scuola e parliamo del dirigente scolastico del Convitto nazionale Vittorio Emanuele II di Napoli. E’ l’Adnkronos a diffondere la notizia che dal 1° settembre, al Convitto con sede in piazza Dante, sarà necessario l’attestato di vaccinazione sia per il personale scolastico che per gli allievi.
A Napoli Green pass obbligatorio per andare a scuola: ecco dove
Il Convitto comprende scuola primaria, secondaria di primo grado, liceo scientifico, classico europeo e scientifico sportivo. La dirigente scolastica Silvana Dovere ha oggi firmato una comunicazione che richiama la circolare 1107 del Ministero dell’Istruzione circa l’anno scolastico 2021-22.
“In base alle indicazioni del Comitato tecnico scientifico – si legge – il Miur sottolinea la necessità di estendere la copertura vaccinale nelle scuole nell’ottica imprescindibile di ‘realizzare le condizioni atte ad assicurare la didattica in presenza’”. Da qui la decisione di “richiedere l’attestazione di avvenuta vaccinazione sia per il personale scolastico che per gli allievi. Al fine dunque di tutelare tutti e ciascuno e al fine di consentire agli allievi una continua e serena frequenza scolastica si evidenzia nuovamente e si ribadisce la necessità di porre massima attenzione ai comportamenti cautelativi”