Green Pass Italia, dopo la conferenza di ieri del Premier Mario Draghi dove sono state illustrate le ultime novità in merito alla certificazione verde è scattata una vera e propria corsa al vaccino. Ora sono numerose le domande sul tema ed è necessario fare chiarezza circa le modalità ed i tempi attraverso le quali viene fornita la certificazione.
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Green Pass Italia, come si richiede
La certificazione Verde, meglio nota come Green Pass, a partire dal 6 agosto sarà necessaria per entrare nei ristoranti al chiuso, nelle palestre, nelle piscine , nei centri termali, nei museo o per assistere a spettacoli e gare sportive. Per quel che riguarda l’ottenimento del Green Pass esso verrà inviato ai cittadini tramite un sms o un’email nel momento in cui avranno effettuato la vaccinazione, il tampone o avranno ricevuto il certificato di avvenuta guarigione da proprio medico. È inoltre possibile scaricare il Green Pass anche attraverso l’app Immuni e l’app Io. Per quel che riguarda invece i tempi di invio e di valifdità della certificazione essi variano in base ai casi.
Vaccinati con prima dose
Per tutte le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino il Green Pass arriva automaticamente 12 giorni dopo l’avvenuta somministrazione. Essa è valida a partire dal 15esimo giorno dalla data in cui si è rievuta la somministrazione e scade nel momento in cui verrà effettuato il richiamo.
Vaccinati con doppia dose
Tutte le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino, completando così l’iter vaccinale, riceveranno il Green pass entro 24-48 ore dall’avvenuta somministrazione. La certificazione rimarrà valida per nove mesi, ciò vale anche per il vaccino monodose Johnson & Johnson.
Per le persone guarite dal Covid
C’è poi il caso delle persone che hanno avuto il Covid, sono guarite e poi hanno ricevuto la prima dose di vaccino. A partire dal 20 luglio questa categoria di persone potrà ricevere il Green Pass che sarà valido per 9 mesi. Tuttavia solo alcune regioni hanno fornito i dati delle guarigioni alla piattaforma nazionale che si occupa di emettere le certificazioni. In quest’ultimo caso, se rientrate in questa categoria e npon avete ancora ricevuto il Green Pass potete rivolgervi al vostro medico di base o all’Asl per verificare se i dati della vostra guarigione siano stati inseriti correttamente. Dopo la vostra richiesta, l’asl o il vostro medico di base, faranno si che riceviate la certificazione verde.
I vaccinati all’estero
Veniamo infine alle persone che si sono vaccinate all’estero. Se siete stati vaccinati in uno stato membro dell’unione Europea la certificazione sarà valida fino al 12 agosto 2021. In caso invece foste stati vaccinati in uno stato che non fa parte dell’Unione Europea, molto probabilmente avete ricevuto una certificazione che non è valida sul territorio italiano. Per questa categoria di persone il governo sta studiando delle soluzioni operative entro la fine del mese di luglio.
