Il Green Pass continua a scatenare polemiche. Sono numerose infatti le manifestazioni di protesta sviluppatisi nel corso delle ultime settimane contro il Decreto Legge 111 del 6 agosto scorso con il quale è stato reso necessario essere in possesso della certificazione verde per usufruire di determinati servizi, quali ad esempio: mangiare nei ristoranti al chiuso, andare in piscina, nei centri termali, nei musei, al cinema.
Leggi anche:Scuola, Bianchi “Green pass no punizione, tutela i più fragili”
Docenti e ATA contro obbligo di Green Pass
Un’ altra forte voce di protesta arriva dal personale scolastico ed ATA, contrario all’esibizione del Green pass a carico dei lavoratori della scuola. È stato infatti indetto per lunedì 30 agosto dalle ore 11 alle ore 14, un presidio di protesta davanti al Ministero della Pubblica Istruzione. L’obiettivo della protesta da un lato è quello di evitare la conversione in legge del decreto sul Green Pass e dall’altro, quello di ottenere la revoca delle disposizioni vessatorie a carico dei lavoratori della scuola, indirettamente costretti a vaccinarsio o a sottoporsi a continui tamponi. In modo particolare, la richiesta dei promotori della manifestazione è quella che una delegazione del coordinamento sia ricevuta dai funzionari ministeriali. Anche il personale dall’ univeristà è invitato ad aderire all’iniziativa.