Green Pass abolito dal 20 ottobre 2021? Si tratta di una fake news. Nelle ultime ore sta circolando una notizia – sul web ma anche su whatsapp – circa l’abolizione del certificato verde a partire dal 20 ottobre. Partendo dal presupposto che questa notizia non è vera (o meglio, c’è qualcosa di fondato dietro) scopriamo tutta la storia e soprattutto perché questa notizia è stata diffusa.
Abolizione green pass 20 ottobre: fake news?
Le fake news sono nate – si potrebbe dire – con la nascita del web e troppe volte creano davvero tanto scompiglio tra la gente. Così tanto che le testate giornalistiche devono poi effettuare il ‘fact – checking’ della notizia: ovvero controllare e smentire se necessario.
Il 26 luglio scorso la redazione di Facta ha ricevuto un messaggio whatsapp – sotto forma di audio vocale – registrato da un segretario nazionale di un partito politico. Non è però mai stata rivelata l’identità del segretario né quella del partito: già questo fa presagire qualcosa di non vero.
Fact – checking: stop al Green Pass?
All’interno dell’audio, si parlava di una serie di cose: della scadenze dei vaccini, di cinque terapie efficaci al 100% contro il Covid e, appunto, dell’abolizione del Coronavirus. Nella pratica l’unione di queste due strategie avrebbero risolto magicamente il virus e, quindi, abolito il green pass.
Tutto questo però è una bufala. I vaccini non sono in scadenza, anzi, si stanno somministrando già le terze dosi; e per quanto riguarda le terapie, ad oggi, ci sono 4 trattamenti a basi di anticorpi ma ancora non sono così efficaci. Ecco che tutto si risolve: mai credere alle fake news.