Quando il Covid-19 ha fatto irruzione nella vita di tutti, molti avevano sottovalutato i potenziali pericoli di una situazione praticamente mai vissuta dalla seconda guerra mondiale ad oggi. I danni del Coronavirus sono stati inquantificabili, ma non tutto il male viene per nuocere. E molte cose sono cambiate, tra cui le abitudini, ma anche in meglio in alcuni casi. Si pensi a tutto il tempo libero trovato così dal nulla da parte di miliardi di persone che hanno così potuto cimentarsi in lavori di casa, giardinaggio, cucina.
Le più impensabili situazioni si sono palesate all’improvviso. Si spiega così, in questo contesto, il boom del gioco online, cresciuto del 108% tra giugno e ottobre.
Il 2020 per il settore del gioco legale si era aperto secondo le migliori prospettive: tre mesi e 255 milioni di euro. Poi il Covid, poi il lockdown e infine il boom di marzo, come prevedibile. Nel terzo mese dell’anno la spesa ha toccato i 100 milioni, con un aumento del 30% rispetto al 2019.
Un autentico boom per i casinò online e soprattutto per i poker, che hanno sfiorato il +123%. I mesi post-lockdown, da giugno a settembre, hanno confermato le crescite e sempre il poker online ha totalizzato otto milioni di euro: balzo in avanti del 76% rispetto al 2019. Nella seconda fase di lockdown le nuove restrizioni hanno chiuso di nuovo i luoghi del gioco fisico, con il 2021 che alla fine è cominciato secondo le stesse premesse: online in crescita, gioco fisico a picco.
Questo exploit si spiega con diversi motivi. La chiusura dei punti fisici del gioco, anzitutto. E la chiusura forzata in casa. Spazio e tempo, ma anche in termini di budget ovviamente. I casinò online hanno saputo ben cavalcare l’onda della crisi grazie all’implementazioni di particolari tipologie di bonus per i nuovi utenti, come i free spins alle slot machine online.
Altri fattori sono stati sicuramente importanti. Il primo: la sicurezza nei luoghi del gioco online. Subito dopo va menzionata l’offerta, ovvero l’ampia disponibilità dei cataloghi di gioco. Infine i vari sistemi di sicurezza legati alla crittografia e alle ultimi tecnologie, strumenti che permettono la cura dettagliata per i clienti/giocatori. Molto del merito va alle stesse piattaforme da gioco che, negli anni, si sono sapute imporre sempre più come settori professionali fatti da professionisti più che amatoriali luoghi di ritrovo.