Intorno alle 22 di ieri sera, lunedì 18 novembre, grazie ad un impiego incessante di personale e mezzi, la “Signora del Vento” – simbolo di Gaeta e di tutto l’omonimo golfo – è stata disincagliata dal basso fondale.
La Signora del Vento ha così raggiunto autonomamente l’ormeggio presso il Deposito Pol/Nato della Marina Militare. La nave resterà per il momento ormeggiata alla Banchina Cittadella, messa eccezionalmente a disposizione dal Comando marittimo sud di Taranto. Si cercherà poi di capire quale cantiere navale dovrà raggiungere per i successivi lavori di riparazione.
Questa mattina, a Gaeta, la visita del Capitano di Vascello Vincenzo Leone – Direttore marittimo del Lazio – per fare il punto della situazione sul veliero, la nave scuola dell’Istituto Nautico Caboto fortemente danneggiata nella notte tra sabato e domenica. Leone ha osservato di persona i danni e ha preso parte all’incontro che si è tenuto a Gaeta: presenti anche il comandante della Capitaneria di porto di Gaeta, Federico Giorgi e la Dirigente dell’Istituto Nautico, Maria Rosa Valente.
Il comandante Leone, pur confermando “l’eccezionalità degli eventi naturali che sono stati registrati nelle acque del Golfo, provocando danni anche ad altre unità navali” ha confermato che è in corso un’inchiesta amministrativa finalizzata ad accertare eventuali responsabilità per i danni subiti dalla Signora del Vento, da parte della Guardia Costiera di Gaeta”. Ha infine auspicato di “poter rivedere la Signora del Vento in navigazione, in quanto risorsa da tutelare nonché fondamentale strumento per la formazione degli studenti del nautico e per la diffusione della Cultura del mare”.