Fuori da ogni aspettativa il Regno Unito ha proclamato la giornata di oggi, 20 luglio 2021, come il Freedom Day. Nessun tributo o evento sconnesso ai principali casi di cronaca affrontati: parliamo di uno stop totale alle mascherine e alle restrizioni.
In tutta Europa si sta combattendo, strategia su strategia, la variante Delta e l’aumento dei contagi nel Regno Unito invece si dice addio alle restrizioni e si celebra il giorno della libertà ritrovata.
Freedom Day: cosa cambia per il Regno Unito
La decisione di Boris Johnson – che tra le altre cose è in isolamento a seguito del contatto con un positivo – sta facendo non poco discutere. Gli esperti prevedono gravissime conseguenze a causa di questa ondata di libertà: solo nella giornata di ieri i nuovi casi sono stati 47.999.
Ciò che cambia, sostanzialmente, in Inghilterra è questo:
- niente più mascherine obbligatorie, in nessun caso
- i locali possono accogliere i clienti a piena capacità
- tornano i grandi eventi
- discoteche aperte
- “less smart working” – meno lavoro da casa
Ad ogni caso il freedom day tra gli inglesi non è stato recepito come Boris Johnson avrebbe voluto, ma non per mancata comunicazione ma perché a fronte dei dati le persone hanno comunque paura. Secondo il 55% della popolazione sarebbe stato meglio mantenere alcune restrizioni; tra l’altro i sondaggi ci dono anche che meno del 30% andrebbe ad una festa affollata e che solo il 20% dei giovani è già disposto ad andare in discoteca.