“Chi non muore si rivede”, è proprio il caso di dirlo. Da stamani sono infatti ripartiti i lavori nel cantiere Acea di Largo Columella, dove ormai da tempo non si vedeva più nessuno.
I cittadini, ma anche i commercianti della zona, erano arrivati all’esasperazione a causa del restringimento di strada causato dal cantiere che, non più di una settimana fa, appariva completamente abbandonato; diverse le iniziative di protesta messe in campo in questi ultimi tempi: dal cartello “vergogna” affisso sulle transenne, al cimitero rudimentale realizzato all’interno del perimetro con tanto di necrologio. Oggi allora la nuova ripartenza dei lavori con la speranza che sia finalmente la volta buona.
Sul tema si espresso poco fa anche CasaPound-Pomezia con un post su Facebook: “A seguito delle diverse segnalazioni da parte dei residenti e della denuncia fatta da CasaPound in merito al cantiere di Largo Columella a Pomezia, aperto a febbraio 2018 per i lavori di manutenzione di reti e servizi del ciclo idrico, dopo mesi di inattività sono ricominciati i lavori”.
“Ci auspichiamo che saranno svolti in breve termine per ripristinare la viabilità costante di quel tratto, per restituire i parcheggi occupati da mesi ai residenti ed il normale svolgimento del mercato settimanale di zona per evitare ulteriori disagi”.
La via crucis di Largo Columella a Pomezia
Tutto inizia lo scorso 20 novembre – praticamente un anno fa – quando l’area viene transennata ed interdetta al traffico. Acea parla di una “una voragine da fogna collassata” e che si rende necessaria un’approfondita ispezione della rete.
Il 16 gennaio di quest’anno arriva il primo ultimatum (clamorosamente disatteso) dell’allora Sindaco Fabio Fucci: “La chiusura anche parziale della piazza – spiega il Primo Cittadino – sta creando notevoli difficoltà alla cittadinanza e ai mezzi del trasporto pubblico. I problemi di sicurezza pubblica e i disagi igienico-sanitari che si sono venuti a creare devono finire: Acea Ato2 dovrà concludere i lavori di ripristino della rete fognaria entro 10 giorni in modo da riaprire il transito in largo Columella. In caso di inottemperanza il Comune interverrà in danno”.
Ma proprio dopo quell’ordinanza qualcosa si muove anche se si dovrà attendere il 1 febbraio. Acea Ato2 avvia infatti le indagini sulle condotte fognarie tramite videoispezioni appurando che il danno interessa un tratto di condotta di fognatura mista (acque chiare e scure) a quattro metri di profondità, che va da largo Columella a piazza San Benedetto.
“L’interruzione si è rivelata più problematica del previsto – spiegava ancora il Sindaco Fabio Fucci – Acea sta lavorando alla progettazione dell’intervento, che avrà quindi tempi più lunghi. Siamo in costante contatto con la società affinché i lavori possano essere avviati quanto prima”.
In pratica, a distanza di due mesi e mezzo era solo stato appurato il danno. E oggi, quando di mensilità ne son passate nove, siamo ancora qui: l’area è ancora transennata e interdetta al traffico (non dimentichiamoci la cancellazione della fermata del Cotral). Almeno però, a patto che non si tratti di un singolo intervento spot, quantomeno si è ripreso a lavorare…