Fortnite si aggiorna con tante nuove skin e oggetti. Nella giornata di oggi, 2 gennaio 2019, con tante novità hanno accolto gli utenti nello shop in-game tra cui diverse nuove skin e oggetti tra strumenti di raccolta, picconi e deltaplani. Il popolare videogioco, tra i più apprezzati dagli utenti di Twitch, nel 2018 ha incassato oltre 3 miliardi che hanno così permesso a Epic Games di incrementare il fatturato dell’azienda.
Tra le novità del giorno della sezione Shop di Fortnite troviamo la Skin Leggendaria DJ Bop, disponibile in versione maschile e femminile e che troviamo in vendita nel negozio a 2.000 V-Buck, il costume Brite Gunner, il piccone Rainbow Smash, la skin Brite Bomber e vari sconti su Reef Ranger, Sprinkler (Emote Rara), Dynamo, Stop Axe, Shaolin Sit-Up e Checker.
Fortnite: tutte le novità di oggi 2 gennaio 2019
– DJ Bop (Costume) – 2000 V-buck
– Artigliere Lucente (Costume) – 1500 V-buck
– Ranger della Barriera (Costume) – 1500 V-buck
– Ascia paralizzante (Strumento raccolta) – 800 V-buck
– Pedina (Deltaplano) – 500 V-buck
– Dinamo (Costume) – 1200 V-buck
– Sprinkle Dance (Emote) – 500 V-buck
– Seduta Shaolin (Emote) – 200 V-buck
Fortnite aggiornamento 2019
Fortnite continua a rilasciare nuovi aggiornamenti che migliorano il gioco su console e PC. Tra le prossime novità, secondo quanto riportato da diversi magazine americani, la settimana prossima, subito dopo l’Epifania, è atteso un importante aggiornamento del gioco che introdurrà diverse nuove funzionalità. In attesa di scoprire tutti gli aggiornamenti di questa nuova versione di Fortnite, non ci resta che attendere la seconda settimana di Gennaio 2019 che porterà con se il primo aggiornamento dell’anno di Fortnite.
Fortnite offline: problemi di connessione
Nella mattinata di oggi numerosi utenti Fortnite hanno lamentato problemi di connessione con i server del gioco. Secondo le prime informazioni sembrerebbe che i maggiori problemi di down siano legati ai videogiocatori su Xbox One, non è tuttavia da escludere qualche crash anche per le altre versioni anche se la problematica di oggi, 2 gennaio 2019, potrebbe rivelarsi legata ai
server di Xbox LIVE, limitando dunque il danno agli utenti Microsoft.