Aveva un regolare lavoro ma evidentemente per lui non era sufficiente. E così aveva fatto richiesta, ottenendolo, per il reddito di cittadinanza. Fortunatamente, si fa per dire, il suo “imbroglio” è stato scoperto abbastanza in fretta ma ciò non gli ha impedito comunque di intascarsi migliaia di euro che non gli sarebbero spettati. E così si è beccato una denuncia.
NCC regolare a Fiumicino percepiva il reddito di cittadinanza senza averne i requisiti
La storia, per certi versi, è anche singolare considerando che l’uomo è stato fermato presso l’aeroporto di Fiumicino dove, paradossalmente, da anni avviene la lotta “senza quartiere” a chi l’NCC non potrebbe proprio farlo, perché sprovvisto di licenza e quindi abusivo. L’uomo invece, un 43enne del Bangladesh, quel lavoro poteva farlo a pieno titolo ma ha pensato lo stesso di arrotondare un po’ le sue entrate richiedendo il RDC.
Denunciato 43enne del Bangladesh
A scoprirlo sono stati però i Carabinieri nelle scorse ore nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dei fenomeni di abusivismo e altri comportamenti illeciti legati al servizio di taxi e NCC che regolarmente si svolgono nell’area: ebbene, dai riscontri effettuati anche tramite i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma, è risultato che l’uomo ha percepito indebitamente il reddito di cittadinanza da ottobre 2022 a marzo 2023, per un importo complessivo di euro 5.160. L’uomo è stato così denunciato.
I controlli dei Carabinieri a Fiumicino
Ma questa non è l’unica nota rilevante dell’ultima ondata di accertamenti presso lo scalo aeroportuale del litorale. I Carabinieri hanno anche sanzionato una autista donna NCC sorpresa nel “Terminal 3 – Arrivi” mentre procacciava clienti al di fuori degli stalli, senza averne titolo poiché sprovvista di regolare autorizzazione. Dagli accertamenti è anche emerso che la donna era completamente abusiva poiché sprovvista dell’abilitazione professionale. Nei suoi confronti è scattata la sanzione per un importo di 2.064 euro con contestuale notificata dell’ordine di allontanamento per 48 ore dallo scalo. Nel corso delle attività, complessivamente i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno identificato 79 persone, tra passeggeri e lavoratori, e eseguito verifiche su 31 veicoli durante posti di controlli nell’area antistante l’ingresso ai Terminal.
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