Il maltempo ha quasi devastato, con le sue mareggiate e non solo, i territori limitrofi a Fiumicino.
“Ormai le dune di Focene sono praticamente scomparse e l’area è un tutt’uno con la foce del canale. Inoltre l’acqua del mare scavalca la duna nella zona centrale e invade via di Focene lambendo le case intorno e creando allagamenti. Il mare è forza 8, spinto da un vento prima di libeccio e ora di scirocco – sottolinea Montino – se dovesse continuare così anche questa notte, gli effetti sarebbero ancora peggiori. A questo si aggiunge la pioggia che complica le cose. Data la situazione, qualsiasi intervento in questo momento è impossibile”.
“Il forte vento di queste ore, inoltre, ha provocato la caduta di due pini su Viale Maria, che si sono abbattuti su un campo privato, di un altro albero sulla piazzetta del borgo di Palidoro, di uno su via Trincea delle Frasche e di un altro in via Focara a Fregene. Un albero è caduto anche in via di Tragliata e sulla stessa strada alcuni rami si sono abbattuti sui fili della rete Telecom. Lo stesso in via Castel Campanile, mentre in via Melisenda e in via Fiorenzuola a Fregene i crolli hanno colpito delle auto in sosta, fortunatamente vuote. Un albero pericolante, poi, interessa via Redipuglia, mentre un altro è caduto dentro il cimitero di Palidoro. Infine, due grossi rami sono caduti nei pressi dell’istituto agrario a Maccarese e due famiglie sono state evacuate da Passo della Sentinella perché le loro case si sono allagate. La nostra Protezione civile e la Polizia Locale, che ringrazio per il lavoro che stanno facendo, hanno liberato la maggior parte delle strade in cui sono caduti alberi o rami. In alcuni casi, come in via Casale Sant’Angelo e in via dell’Arrone, la rimozione è ancora in corso. Raccomando la massima prudenza perché secondo le previsioni il vento dovrebbe continuare a soffiare per tutta la notte”.