il couscous è un piatto simbolo di pace.
Un vero successo per il festival “Couscous 2016”, l’evento organizzato dall’associazione la Palma del Sud con a capo Sihem Zrelli, presso l’Ex Mattatoio.
Madrina dell’evento la bellissima ed elegante stilista Zina Bensalem, che ha portato in esposizione parte della sua collezione di kaftani rivisitati secondo il gusto occidentale.
Il Festival, alla sua 3° edizione, patrocinato dal consolato tunisino ed è stato uno dei piu’ importanti organizzati sul territorio italiano.
L’Ex Mattatoio di Via Cattaneo si è trasformato in un villaggio espositivo artigianale con i prodotti tipici, dove aleggiava una atmosfera tutta orientale per profumi , colori, lampade ornamentali accese, kaftani , danze e musica dal vivo.
Il cielo apriliano vedeva, così un gemellaggio fortunato tra italiani e tunisini, in un pomeriggio di condivisione di sapori e colori tra le splendide donne dell’associazione tutte tipicamente vestite con il costume tradizionale e le occidentali.
Protagonista assoluto è stato il Cous Cous , piatto tradizionale del dialogo tra i popoli del mediterraneo difatti durante la giornata si è tenuta una gara con concorrenti di tutta Italia. Membri della giuria importanti personaggi: il giornalista Michele Zanzucchi, la scrittrice Antonella Rizzo, il presidente dell’Accademia leoniana Cristian Raponi, il presidente del banco alimentare Lazio Salvatore Saraniti, l’organizzatrice di eventi e stilista di moda orientale Samira Zenati, la giornalista Avv. Marina Cozzo,la giornalista di radio bullet Leila Ben Salah, l’esperto di cibo mediterraneoMaurizio Consolandi .
La vittoria è stata decreta in presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Aprilia Francesca Barbaliscia, che ha visto come vincitrice indiscussa è stata una signora nata a Tripoli, che ha vinto insieme al secondo posto la signora Fatma un biglietto andata e ritorno Roma- Tunisi offerto dalla Tunis Aircompagnia aerea di bandiera Tunisina.
La festa si è chiusa con un grande spettacolo di danze orientali con Jamila Bastet e il suo gruppo dell’Accademia danze Orientali Zahir Egypt e musiche con i percussionisti dell’associazione la Palma del Sud e il maestro Chokri Ben.
Marina Cozzo