Per molti è una moda, per altri un modo di essere. Il tatuaggio lo possiamo definire in questo modo, ma la sua storia è lunga, appassionante e di cui innamorarsi.
Vero è che oggi è diventato un tipo di bellezza personalizzabile che nasconde sempre un messaggio. Ci si fa tatuare di tutto. Frasi, volti di persone, animali oppure fumetti. Esistono perfino delle competizioni per i tatuaggi più belli e che hanno un loro significato.
Tuttavia è vero che molte volte si hanno tanti dubbi sul perché farsi fare dei tatuaggi o su quali sono le tecniche migliori. Si consiglia comunque di avere a che fare con dei professionisti che possano proporre delle certificazioni degli inchiostri e che abbiano poi molta esperienza nel settore.
Cos’è un tatuaggio? Cosa significa?
Il tatuaggio è un’arte antica, anzi è tra le arti più antiche che, in base ad alcuni reperti e a testimonianze di civiltà che sono datate nella “età antica”, vale a dire quando ci sono state le prime forme di scrittura, databile intorno al 3.100 A.C.
Cos’era all’epoca il tatuaggio e come mai oggi è diventato tanto diffuso? Nel passato esso era un segno di identificazione e di appartenenza ad una determinata tribù. Si eseguiva per scopi religiosi e poi divenne usato per identificare sia la classe sociale che l’appartenenza a dei corpi militari. Per esempio nell’antica Roma i soldati avevano dei tatuaggi che identificano sia il corpo militare di appartenenza che questo “ceto” sociale.
Il suo sviluppo, paradossalmente, avvenne poi all’interno della nobiltà per poi scendere nel “popolino”. Insomma i tatuaggi hanno avuto alti e bassi, ma è vero che è un’arte, particolare, che viene eseguita sul corpo e che è permanente.
Oggi però notiamo che esso è diventato una moda che spesso segue dei disegni che sono poi copiati uno con l’altro. Per fortuna rimane il significato base, cioè quello di appartenere a qualcosa, ma che è molto privato. Ci sono utenti che si tatuano dei volti di cantati o di loro eroi, perché questi soggetti hanno delle particolarità in cui essi si rispecchiano. Spesso ci sono opere d’arte che ritraggono poi panorami o disegni personali.
Il tatuaggio dunque rimane un qualcosa di molto privato e di intimo ed è per questo che ci si decide nel farlo.
Tante nuove tecniche di tatuaggio
Le nuove tecniche di tatuaggio e pigmenti di vario genere consentono di poter contare su dei disegni che sono permanenti, altri semipermanenti oppure ci sono quelli che si tolgono dopo poco.
Unitamente ritroviamo le tecniche che sono ad acquerello, che sono permanenti, ma che richiamano questa tecnica pittorica, quelle maori, a pressione interna profonda, con stile manuale e via dicendo. Tutte diverse per avere effetti diversi.
Per esempio la tecnica ad acquerello consente di avere un tatuaggio che sembra una tela, con colori, sfumature e definizioni meticolose. Ci sono i tatuaggi in 3D che donano volume e che sembrano uscire fuori dalla pelle. Per poi arrivare a quelli a pressione profonda con un colore intenso, che non vanno via nemmeno con lo sbiancamento laser.
In base alla vostra idea di tatuaggio potete scegliere realmente come Fare un tatuaggio.