Etienne Tare, il figlio 17enne del dirigente della Lazio Igli, è diventato oggetto di insulti che, come si può ben immaginare corrono veloci sui social. Minacce di morte ed intimidazioni di vario tipo si possono leggere negli stralci delle chat rese note dal calciatore. Il mercato della Lazio, sarebbe giudicato da buona parte della tifoseria non all’altezza, questo il motivo che genera così tanta ira sui social sia verso il giovane sia verso suo pare. Tare non ha voluto sporgere denuncia tuttavia sul caso indaga comunque la Digos.
La risposta del calciatore via Instagram
Nonostante non ci sia alcuna denucia la risposta sui social del ragazzo non si è fatta attendere. ‘Sono laziale da quando sono un bambino, esulto ogni volta che vince la Lazio, mi dispero quando perdiamo. Vesto questi colori con orgoglio e senso di appartenenza. Rispetto ogni tipo di critica perché la libertà di parola è la cosa più bella che esista. Credo però che questa volta si sia andati oltre, dispiace leggere certe parole, si può non essere d’accordo con alcune scelte, si può criticare, ma mai dovrebbe mancare il rispetto. MAI. Nei miei confronti, di mio padre e della mia famiglia’.
Foto da IG
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