‘Invito tutti i cittadini a fare le vacanze in Italia. Scopriamo le bellezze che ancora non conosciamo, e torniamo a visitare e a godere di quelle che conosciamo. È il modo migliore per contribuire al rilancio della nostra economia in questa fase di emergenza’ – lo ha detto il premier Giuseppe Conte durante una delle sue informative alla Camera. Un discorso, come tutti del resto, che non è di certo passato inosservato e che ha scatenato l’ira di tanti italiani in difficoltà economica. I lunghi mesi di lockdown hanno messo in crisi intere famiglie, lavoratori, imprenditori e di certo quello di fare la vacanza estiva è l’ultimo dei pensieri per molti.
‘Come facciamo ad andare in vacanza? Con quali soldi? – domande di questo tipo si sono rincorse in ogni dove. E alcuni ancora aspettano risposta. Ma che la burocrazia sia lenta e che ci siano dei ritardi non è di certo una novità. Non è, però, neppure una novità che l’Italia sia uno dei paesi più invidiati per le sue tradizioni, la sua storia, il suo cibo, da Nord a Sud. E chi può ora ha l’occasione di scoprire o ‘riscoprire’ il nostro Paese in tutta la sua ‘Grande Bellezza’.
Estate 2020: ecco le mete più gettonate in Italia
Attualmente, come approfondito dall’istituto Demoskopika, solo il 51% degli italiani si sarebbe concesso quest’anno una vacanza. Quello che è certo è che, la maggior parte di chi può andare in vacanza viaggerà in Italia. ‘L’ 80% degli italiani che questa estate si concederanno una vacanza rimarrà entro i confini nazionali, la villeggiatura avrà una durata media inferiore rispetto al trend registrato negli ultimi anni e sarà all’insegna del relax’ – lo dichiara Codacons. La Puglia è sul podio delle mete più gettonate per l’Estate 2020 e sarà scelta, come riferisce un’indagine di Codacons dal 28% degli italiani. Segue la Sicilia con il 24% e la Sardegna con il 18%. Per la montagna e le attività escursionistiche in vetta prima Regione su tutte il Trentino, meta scelta dal 15% degli italiani.
Puglia, Sicilia, Sardegna: un’estate 2020 in totale relax
Puglia, Sicilia, Sardegna: sono le tre Regioni più gettonate per l’estate 2020 e non c’è neanche da chiedersi il perché. Mare cristallino e sabbia fina e dorata rappresentano un connubio perfetto per chi vuole rilassarsi e lasciarsi alle spalle i lunghi mesi di lockdown, durante i quali non si è fatto altro che parlare di Coronavirus.
Per la Puglia, le zone più ricercate sono quelle del Gargano e del Salento. Da Vieste, alle Isole Tremiti, al Salento. Otranto, Lecce, Gallipoli, Santa Maria di Leuca. Tutte località balneari che da sempre accolgono migliaia e migliaia di turisti. Da ogni parte del mondo. E che questa vedranno passeggiare nei loro vicoli così caratteristici anche tanti italiani.
Ecco poi la Sicilia che spicca tra le mete ambite. San Vito Lo Capo, Favignana, la maestosità della Cattedrale di Palermo. Una regione che non offre solo mare, ma anche una vasta offerta di città storiche. E perché no? Chi può si rilasserà prendendo il sole sulla spiaggia dei Conigli a Lampedusa o si farà una passeggiata nel centro di Taormina mentre si gusta una buona granita con brioche. La Sicilia è una terra dai sapori e dai colori tutti da scoprire.
Sul podio delle mete più gettonate anche la Sardegna con il suo mare limpido e i suoi paesaggi mozzafiato, da cartolina. Gli ingressi in spiaggia, come in tutto il resto d’Italia, saranno scaglionati. E per godersi quel mare bisognerà prenotarsi con largo anticipo. Ma ne varrà la pena.
Estate 2020, le vacanze all’estero: ecco le mete straniere
E per le vacanze all’estero? Come riferisce Codacons, solo il 20% di chi va in villeggiatura si recherà fuori dai confini nazionali. Grecia, Spagna, Egitto e Tunisia si confermano le mete straniere preferite dagli italiani, che per quest’anno hanno optato per un ‘turismo di prossimità’.
Le vacanze in Italia ai tempi del Covid-19
E’ tutto ormai ‘ai tempi del Covid-19’. Anche le vacanze in un’estate un po’ anomala. Il virus ha sconvolto le nostre abitudini e le nostre vite. Ci ha dato modo di reinventarci. E tra le tante difficoltà economiche, ma non solo, il Coronavirus ha risvegliato in tutti noi italiani un sentimento patriottico non indifferente. Dai balconi di casa era diventato consuetudine l’appuntamento per intonare l’inno, perché in quel modo seppur distanti ci siamo sentiti tutti vicini. E ora chi può ha l’occasione di viaggiare e riscoprire il nostro Paese. Perché non serve girare il mondo per trovare la bellezza. Ce l’abbiamo qui, nella nostra terra. E forse solo ora, da Nord a Sud, ci siamo accorti del grande tesoro e del bene prezioso. Che dobbiamo custodire, difendere, tutelare e preservare.