Questo pomeriggio alle ore 18 il candidato sindaco del centrodestra Pietro Matarese è intervenuto alla presentazione ufficiale dei candidati della Lega, avvenuta presso l’hotel Enea alla presenza del Deputato Claudio Durigon.
“Sono fiero del senso civico dimostrato dalla Lega a Pomezia, dove i personalismi sono stati messi da parte per poter trovare il miglior candidato sindaco per questa coalizione. Matarese – ha dichiarato Durigon – rappresenta non solo l’unione vera del centrodestra, ma una forte innovazione, perché rompe gli schemi e, soprattutto, i legami con il passato, rappresentando un elemento di garanzia per i suoi alti valori morali e per la sua storia lavorativa nella Guardia di Finanza. Alle regionali il consenso ottenuto ci ha fatto comprendere quanto i cittadini abbiano bisogno di questa innovazione e Pomezia, grazie a questo sindaco, potrà diventare il fiore all’occhiello della Lega”.
“Noi, come Lega, non abbiamo chiesto ruoli a Matarese – ha proseguito Durigon – Lo riconosciamo come sindaco dell’intera coalizione. Le scelte verranno fatte successivamente secondo le esigenze che il sindaco avrà per il bene di Pomezia. Da parte nostra lo affiancheremo in tutto, fieri di lui. Anche Matteo Salvini si è dimostrato entusiasta della scelta fatta per il candidato sindaco, tanto che verrà a Pomezia nel corso della campagna elettorale”.
“Mi sento molto in linea su quanto fatto e sui programmi della Lega a livello nazionale – ha affermato Matarese – Proprio perché ho questa sintonia, soprattutto in materia di legalità, che ho inviato le liste dei candidati agli organi preposti agli accertamenti antimafia. In questo modo ho voluto lanciare un messaggio chiaro: non voglio i della criminalità comune e organizzata. Se avere quel tipo di voti significa vincere, io voglio perdere. All’onestà e alla legalità non rinuncerò mai e sarà il principio cardine della nostra campagna elettorale e della nostra amministrazione della città. Questo lo dico non perché penso che tra i candidati della nostra colazione ci sia qualche persona che abbia collegamenti di qualsiasi tipo con ambienti legati alla mafia, ma per ribadire che questa sarà la normale procedura che adottero’ nell’amministrare il territorio pometino, quale garanzia per i cittadini di assoluta trasparenza e legalità .
