Ecobonus Casa 2022, finalmente il pacchetto di misure a sostegno di un bene primario come la casa è arrivato ed è possibile usufruire anche di alcune agevolazioni. Quest’ultime sono rivolte a tutti i contribuenti — residenti e non — che possiedono l’immobile oggetto di intervento oppure che possiedono diritti reali di godimento sullo stesso. L’agevolazione va ripartita in 10 rate annuali di pari importo e le percentuali di detrazione vanno dal 75 al 50%.
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Ecobonus Casa 2022: i requisiti per ottenere le detrazioni fiscali
Per ottenere le detrazioni pocanzi accennate, è necessario rispondere ad alcuni requisiti. In particolare, la detrazione del 75% spetta per le spese che si riferiscono ad interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni di edifici condominiali. L’ammontare complessivo delle spese non deve però superare i 40.000 euro, cifra che deve esseere moltiplicata per il numero delle unità immobiliari di cui si compone l’edificio.
La detrazione scende invece al 70% per le spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica di parti condominiali che interessino l’involucro dell’edificio con un’ incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dello stesso.
Detrazioni fiscali del 65 e del 50 %
Ancora, la detrazione del 65% spetta per le spese sostenute per la riduzione del fabbisogno energetico dovuto al riscaldamento, per la sotituzione di impianti di climatizzazione invernale, per la realizzazione di interventi su edifici esistenti o parti di edifici esistenti, l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di scaldaqua tradizionali, spese per l’acquisto delle schermature solari oppure per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione.
Invece la detrazione del 50% si applica nei seguenti casi: acquisti di finestre comprensive di infissi, acquisto di schermature solari, interventi di efficienza energetica per l’aquisto di impianti di climatizzazione invernale; o ancora per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, interventi di efficienza energetica per l’acquisto di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili per un valore massimo di detrazione pari a 30.000 euro.
Va infine ricordato che a partire dal primo aprile è attivo il nuovo portale dell’ENEA — l’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile — dove è possibile comunicare i dati sull’efficienza energetica che possono usufruire delle detrazioni fiscali.