Un’iniziativa per ridurre gli sprechi. E’ questo lo spirito del progetto “Portalatazza” (con tanto di hashtag) lanciata da un Bar in Provincia di Torino nelle scorse ore per ridurre sprechi e inquinamento cresciuti in modo esponenziale con le limitazioni imposte dal Covid.
Per i Bar infatti, ma anche ad esempio per le gelaterie, lavorare con l’asporto – specie ad aprile dove non c’è stata nessuna Regione gialla – ha significato produrre una montagna di “scarti” usa e getta come per l’appunto i classici bicchierini da caffè. «Produciamo 2 sacchi neri di spazzatura al giorno. E Solo di bicchierini da caffè», esordisce allora il post di “Ciabot – Bar Tabacchi e Tavola calda”.
La soluzione? «Il cliente si porta la tazza da casa. Le norme igieniche tra un cliente e l’altro vengono e verranno rispettate, come sempre, anche con questa iniziativa. Ogni 10 caffè /cappuccini ne avrai uno omaggio! Essere ecologici è anche conveniente», prosegue il messaggio postato sulla pagina Facebook del locale. Quindi un appello per aiutare la “Terra a respirare”: «Aiutaci a condividere per proporre l’idea #PortaLaTazza in tutti i locali, ‘Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo’»