Sognavano di partecipare a un casting della Rai, ma invece sono state abusate in un hotel vicino la stazione Termini. A riportare la notizia Il Messaggero.
Protagoniste di questa drammatica vicenda due giovani ragazze di 16 anni di Gallarate. Le due avevano conosciuto su Facebook un ragazzo (Said, un afgano irregolare in Italia di 24 anni), totalmente estraneo al mondo della televisione e dello spettacolo, che aveva fatto loro grandi promesse. Regali, giri per la Capitale. “A me ha comprato un paio di scarpe da Tally Weijl. Alla mia amica da Foot Locker”. Un sogno che si è tramutato in incubo. Le giovani ragazze, infatti, non hanno partecipato a nessun casting, ma sono state vittime di una violenza e una di loro è rimasta incinta, per poi abortire.
Le ragazze, come riporta Il Messaggero, hanno raccontato la loro versione dei fatti agli investigatori e agli psicologi. “La mia amica aveva conosciuto Said su un social tramite amici comuni. Lei gli aveva detto del nostro progetto di fare un breve viaggio a Roma. E lui si è offerto di pagarci il biglietto. In treno abbiamo scoperto che era fasullo. Lo abbiamo trovato ad attenderci a Termini. Per lei l’incubo è stato ancora peggiore: dopo lo stupro si è accorta di essere incinta e ha deciso di abortire“.
Il 24enne afgano è stato ora chiamato in giudizio, ma è latitante. L’avvocato Alessio Tranfa, difensore d’ufficio del ragazzo, in assenza dell’imputato, punta ora alla consensualità.