L’hanno trovata stesa sul letto, in forte stato, di agitazione gli agenti del Reparto Volanti e del commissariato Casilino, intervenuti in via Aldo Capitini per la segnalazione al numero unico di emergenza, di una lite in famiglia.
La donna, con una maglietta ancora intrisa di sangue, a causa di due coltellate inferte dal marito, ha raccontato ai poliziotti di essere stata aggredita dal marito a seguito di una lite degenerata per motivi di gelosia.
A causa delle ferite, lievi, la vittima è stata trasportata in codice giallo in ospedale per le cure del caso.
Per G.P.M., invece, sono scattate le manette.
Associato presso il carcere di Regina Coeli dovrà rispondere, dinanzi all’autorità giudiziaria del reato di lesioni e maltrattamenti i famiglia.
Gli agenti, infatti, hanno constatato che l’uomo, probabilmente anche a causa dell’abuso di sostanze alcoliche, non fosse nuovo a tali gesta – in passato aveva già maltrattato la moglie e, per questi maltrattamenti, aveva subito denunce.
Il coltello, ritrovato dai poliziotti in un cassetto della cucina, è stato sequestrato.