Una vita difficile quella di Adelina Sejdini, una donna albanese di 47 anni, arrivata in Italia quando ne aveva solamente 17 ma non per scelta. Rapita dalla sua famiglia, picchiata e costretta a prostituirsi la vita della donna è stata piena di cicatrici. Parliamo al passato perchè purtroppo, lo scorso 6 novembre Adelina ha deciso di farla finita, lanciandosi nel vuoto da Ponte Garibaldi.
Adelina Sejdini, i familiari chiedono giustizia
Una tragedia annunciata ma che forse poteva essere evitata. Ora, i familiari di Adelina chiedono giustizia e chiarezza su quanto accaduto, proprio come spiega la sorella, Ermira Sejdini, in un’intervita a Repubblica: ‘Adelina ha affrontato la vita aiutando le persone a non soffrire ma quando è stata lei ad aver bisogno di aiuto nessuno l’ha aiutata. Chiedo giustizia per Adelina, voglio sapere cosa è successo’, conclude la sorella. Nonostante i numerosi appelli via social, la voce di Adelina è rimasta purtroppo inascoltata.
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