Deltacron. In queste settimane Omicron sta correndo all’impazzata. Oggi, 10 gennaio 2022, riaprono le scuole e ripartono nuovamente le lezioni per l’anno nuovo. Tutto ciò fa presumere che ci sarà un’ulteriore impennata dei contagi e che il picco dovrà ancora essere raggiunto. Alcuni esperti parlano di metà febbraio, qualche apice di questi contagi Omicron che corrono senza sosta. Tuttavia, un nuovo problema si affaccia all’orizzonte: una nuova variante.
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Una nuova variante: Deltacron
Le autorità sanitarie di Cipro hanno infatti individuato un ceppo del virus SarsCoV2 che combina le caratteristiche di Delta e Omicron e che, per questo, hanno denominato “Deltacron”. A riportare la notizia è l’agenzia Bloomberg che nel suo comunicato cita Leondios Kostrikis. Questi è docente di scienze biologiche all’Università di Cipro e capo del Laboratorio di biotecnologia e virologia molecolare. Al momento, fanno sapere da Cipro, sono stati identificati ben 25 casi, ma in realtà potrebbero essere molti di più.
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Cosa sappiamo?
Nello specifico, le sequenze dei 25 casi di Deltacron sono state inviate a Gisaid, il database internazionale del’Istituto Pasteur a Parigi che traccia i cambiamenti del virus, il 7 gennaio. “Vedremo in futuro se questo ceppo è più patologico o più contagioso o se prevarrà” su Delta e Omicron, ha affermato il ricercatore, sottolineando che, secondo lui, potrebbe essere sostituito anche dalla variante Omicron, altamente contagiosa.
