C’è grande attesa per il nuovo Decreto Sostegni, il “pacchetto” di misure economiche per aiutare chi, in questo oltre un anno e mezzo di pandemia, si è trovato in difficoltà. Un’emergenza sanitaria su scala mondiale su cui si è aggiunta un altro tipo di emergenza, quella economica. Il testo del Decreto Sostegni bis di Maggio è ancora in via di definizione, ma il Governo sta valutando dei bonus e degli aiuti pari a un investimento di 40 miliardi di euro. Decreto che dovrebbe essere varato tra pochi giorni, molto probabilmente entro il 6 maggio. Ma vediamo cosa c’è scritto nella bozza e quali sono i provvedimenti.
Decreto Sostegni bis maggio 2021: affitti e bollette
Con il Decreto Sostegni bis ci dovrebbe essere un rifinanziamento dei buoni spesa. Sì perché se in alcuni Comuni si può ancora fare domanda per i buoni spesa fino a 700 euro, in altri le risorse stanziate stanno per terminare. E’ per questo che dovrebbero esserci degli aiuti per le famiglie in difficoltà. Ma non solo buoni spesa: anche bonus per il sostegno dei canoni di locazione e delle bollette, con un fondo di 500 milioni di euro per il 2021 che dovrà essere – entro 30 giorni dall’entrata in vigore del Decreto – distribuito ai singoli Comuni.
Tra le altre misure previste ci dovrebbero essere:
- slittamento al 1 gennaio 2022 dell’entrata in vigore della plastic tax;
- proroga al 31 maggio 2021 del credito d’imposta per i canini di locazione degli immobili a uso non abitativo;
- proroga al 31 dicembre 2021 dell’esenzione del versamento del canone unico Tosap;
- smart working fino al 30 settembre 2021 applicabile nel settore privato;
- reddito di emergenza riconosciuto anche a giugno e luglio;
- chi ha meno di 36 anni e compra una prima casa potrà accedere al fondo di garanzia sui mutui per la prima casa: in questo modo non si pagano imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale.