Decreto rilancio, c’è l’ok. ‘L’accordo è stato trovato. Le cose sono andate a posto. Oggi il Consiglio dei Ministri varerà il decreto, 55 miliardi di euro, oltre 200 articoli. Dobbiamo rispondere alla crisi più grande del dopoguerra’ – lo ha affermato il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, ai microfoni di Radio Anch’io Rai Radio 1. Dopo giorni di tensioni e continui slittamenti ci siamo: il Cdm si riunirà e verrà approvato l’ormai cosiddetto Decreto Rilancio.
Decreto Rilancio, accordo su regolarizzazione dei lavoratori
Uno dei nodi difficili da sciogliere riguardava la regolarizzazione dei migranti, ma sembra si sia arrivato ad un accordo politico. ‘Viene regolarizzato chi ha un permesso di soggiorno scaduto quindi milioni di badanti che vivono nelle nostre famiglie, e i lavoratori agricoli che hanno lavorato in agricoltura. Queste persone possono chiedere, senza un datore di lavoro che li accompagni, un permesso di soggiorno temporaneo e quando esibiscono un rapporto di lavoro passato in agricoltura, possono ricevere un permesso di lavoro per 6 mesi’ – lo ha dichiarato la ministra Teresa Bellanova a Radio Anch’io Rai Radio 1.
‘L’accordo sulle regolarizzazioni dei lavoratori è stato raggiunto. Anche per colf e badanti. E anche per gli italiani. Non per le braccia, ma per le persone. Non era questione di bandierine, ma di dare risposta a chi aspettava da tempo legalità e diritti’ – così Giuseppe Provenzano, Ministro del Pd, su Twitter.
Decreto Rilancio, oggi il Consiglio dei Ministri
Decreto rilancio, ci siamo. E’ in dirittura d’arrivo l’ormai ‘ex’ Decreto Aprile, poi Decreto Maggio e ora denominato Decreto Rilancio con tutte le misure di sostegno che il Governo, dopo aver raggiunto un accordo, potrebbe varare nella giornata di oggi. Si tratta di una serie di aiuti a famiglie ed imprese, fortemente piegate dall’emergenza Coronavirus, che hanno bisogno di ripartire e far riaccendere i motori dell’economia.
Leggi anche: Decreto rilancio: reddito di emergenza, cassa integrazione, bonus vacanze, tutti i provvedimenti
Decreto Rilancio, cassa integrazione e cassa in deroga
‘A proposito di cassa integrazione e cassa in deroga, nel decreto ci sono norme per la semplificazione delle procedure. La cassa integrazione in deroga è gestita congiuntamente da Inps e Regioni. Ci sono stati ritardi e rallentamenti, stiamo lavorando e dialogando con le regioni per velocizzare le procedure e capire quale sia la modalità più rapida. Le pratica della cassa integrazione – conclude Misiani – hanno dimensioni senza precedenti, 8 milioni e mezzo di persone’.
Conferenza stampa Conte: quando parla il Premier in diretta tv e streaming
Per il momento non c’è nessuna ufficialità ma solo ipotesi. Il Premier Conte potrebbe collegarsi in diretta da Palazzo Chigi nei prossimi giorni per fare il punto della situazione Coronavirus in Italia. Nella giornata di oggi si riunirà il Consiglio dei Ministri e sembra mancare poco all’approvazione del Decreto Rilancio. Gli italiani sono in attesa delle misure di sostegno che dovrebbero aiutare famiglie, imprese e lavoratori fortemente piegate dalla pandemia che ha costretto il Paese ad un lungo lockdown.
Il discorso di Giuseppe Conte sarà trasmesso in diretta tv da tutti i principali canali all news (SkyTg24, RaiNews24 e TgCom24) e online sul canale YouTube di Palazzo Chigi e sulla pagina Facebook di Giuseppe Conte. Data e orario non sono ancora stati svelati ufficialmente. Maggiori informazioni saranno riportate dalla redazione de Il Corriere della Città non appena sarà annunciata ufficialmente la conferenza stampa.
