Dai campi rom di via Candoni e da quello di via Tanaro di Torvaianica, nella zona di Campo Ascolano, avevano pensato bene di recarsi nella Capitale per mettere a segno un furto in un negozio di telefonia di largo dei Lombardi. In quell’occasione, un giovane sconosciuto, dopo essere entrato nel negozio, approfittando della momentanea distrazione di un addetto alle vendite, era riuscito ad impossessarsi di due cellulari del valore commerciale di quasi 3 mila euro, per poi darsi alla fuga.
Dai campi rom per mettere a segno un furto
E’ proprio da questo episodio che è partita l’attività investigativa dei Carabinieri, che ha preso il via dalla denuncia di furto sporta a luglio dal responsabile dell’attività.
I militari nei giorni successivi hanno effettuato delle attente analisi ai tabulati telefonici riuscendo ad individuare i possessori ed utilizzatori dei cellulari rubati. Ieri mattina i Carabinieri hanno eseguito delle mirate perquisizioni domiciliari, che hanno consentito di individuare e sequestrare entrambi i cellulari oggetto di furto. La refurtiva recuperata è stata poi riconsegnata al responsabile del negozio. I ‘protagonisti’, invece, sono stati rintracciati dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro e denunciati a piede libero per ricettazione: si tratta di 4 giovani nomadi, tutti d’età compresa tra i 17 e i 28 anni.