Provenivano da Ravenna e Pescara i 2 corrieri nigeriani arrestati dalla Polizia di Stato con un carico di marijuana.
Gli investigatori del commissariato Casilino, diretto da Paola Di Corpo, nell’ambito dei quotidiani servizi antidroga, erano venuti a sapere che era in arrivo un grosso quantitativo di “erba” destinato agli spacciatori di zona. Per intercettare il carico, gli stessi agenti, da giorni pattugliavano discretamente le vie di accesso ai quartieri ad est della capitale.
Ieri mattina, sulla via Prenestina, la loro attenzione è stata attirata da un Suv di costruzione coreana con due uomini a bordo. I grossi trolley sui sedili posteriori, dal quale proveniva uno strano odore, ed il nervosismo dei 2, hanno convinto i poliziotti ad approfondire il controllo: nelle valige, avvolti in diversi strati di cellophane, c’erano circa 6 kg di marijuana. L’odore acre che avevano sentito i poliziotti non era quello della droga, ma proveniva da un liquido incolore, appositamente inserito in ogni pacco, che doveva servire a confondere l’olfatto dei cani anti-droga.
I 2 corrieri, E.R.O e J.P.R. , entrambi nigeriani, rispettivamente di 42 e 20 anni, sono stati arrestati ed accompagnati a Regina Coeli a disposizione della magistratura