Al supermercato o dal fruttivendolo non ha importanza: se vedi una banana che presenta una strana macchia, buttala via subito. Ecco perché.
Coloro che soffrono di aracnofobia dovrebbero evitare di leggere questo articolo, poiché il ragno della banana è innegabilmente una delle specie più pericolose esistenti.
Il suo aspetto da solo è sufficiente a disturbare anche coloro che non possiedono una vera paura dei ragni.
Misurando fino a 15 cm di lunghezza e ricoperto da un denso strato di peli, questo ragno è noto per cercare rifugio in vari luoghi come caschi di frutta, scarpe o guardaroba.
Quando viene minacciato, mostra i suoi minacciosi cheliceri, che sono di una profonda sfumatura di rosso, e alza le zampe in preparazione all’attacco.
Il suo morso non è solo terribilmente doloroso, ma anche altamente tossico, provocando una serie di sintomi avversi tra cui tremori, battito cardiaco accelerato, vomito e, in alcuni casi, persino la morte.
Sorprendentemente, è noto che anche il veleno del ragno della banana causa il priapismo, portando a ipotizzare che i ricercatori stiano considerando di sfruttare il suo potente veleno come potenziale rimedio per l’impotenza.
Come è fatto il ragno della banana
Anche in assenza della sua famigerata reputazione come uno dei ragni più letali del mondo, il ragno della banana ispirerebbe comunque una paura paralizzante.
Questa particolare specie vanta una taglia di quindici centimetri, con un cefalotorace di forma ovale marrone, un solco mediano nero, e un opistosoma attraversato verticalmente da due linee più chiare.
I suoi otto occhi sporgenti sono disposti su tre file, seguendo uno schema 2-4-2. L’apparato boccale, noto come cheliceri, è costituito da tre denti superiori e cinque inferiori che sono di una vibrante tonalità di rosso, che si intensifica di fronte a minacce o pericoli.
Attorno all’apparato boccale sono presenti pedipalpi neri, che assolvono a una funzione tattile, mentre le esili zampe sono ornate da scopole, una spessa e inquietante peluria. Infine, il ventre assume una tonalità giallastra.
In sintesi, l’aspetto del ragno della banana è tutt’altro che invitante ed è sufficiente per far fuggire senza mai voltarsi indietro. In definitiva, questo è proprio l’effetto che si propone di ottenere.
Dove vive
In Europa è un sollievo sapere che il ragno della banana non è una creatura comune. Il suo habitat è principalmente concentrato in Brasile, sebbene ci siano stati avvistamenti anche in Argentina, Uruguay e Paraguay.
Preferisce risiedere in ambienti umidi come le foreste amazzoniche o atlantiche, spesso costruendo i suoi nidi tra le piantagioni di banane.
Sfortunatamente, questa preferenza per le piantagioni di banane porta a frequenti incontri con gli esseri umani, il che ha contribuito alla sua reputazione.
Usando mazzi di banane come nascondigli, gli attacchi del ragno sono spesso improvvisi e non provocati.
Inoltre, cerca rifugio in altri luoghi come vestiti, scarpe e persino sacchi della spazzatura.
Pertanto, quando si viaggia in Sud America, è fondamentale prestare attenzione ogni volta che un grosso ragno viene avvistato in questi luoghi, in particolare se viene visto con le zampe anteriori sollevate, poiché ciò indica la prontezza a colpire in modo letale.
Il suo veleno può essere letale
Con il suo morso, il ragno della banana introduce nella sua preda un potente veleno.
Questo veleno, noto per le sue proprietà neurotossiche, è tra i più potenti al mondo, rivaleggiato solo da quello del ragno delle tane australiano.
Esperimenti scientifici hanno rivelato che anche solo 0,006 mg di veleno iniettati nelle vene o 0,134 mg somministrati per via sottocutanea possono rivelarsi letali per un topo di 20 grammi.
Le tossine presenti nel veleno inducono la depolarizzazione delle fibre muscolari, innescando il rilascio sia di acetilcolina che di catecolamine.
Questo, a sua volta, dà luogo a contrazioni muscolari involontarie, tachicardia, vomito, shock anafilattico e una diffusa sensazione di formicolio.
Inoltre, è stato osservato che i maschi soffrono di disfunzioni erettili, come il priapismo, spingendo ulteriori indagini sul veleno con la speranza di scoprire un potenziale trattamento per le persone affette da impotenza naturale.
Quando incontri un ragno della banana, è consigliabile rimanere fermi ed evitare movimenti bruschi. Mantenere la calma è fondamentale in questa situazione.
Generalmente, questa specie non attacca se non provocata ed è più probabile che si allontani senza rappresentare una minaccia.
Come accennato in precedenza, la postura di attacco del ragno è facilmente riconoscibile poiché solleva le zampe anteriori, assicurando un accesso senza ostacoli alle sue zanne e alla carne della vittima.
Una volta morso, ci sono due possibili esiti: un morso indolore che indica un attacco secco senza veleno o un morso doloroso.
In quest’ultimo caso, si consiglia di rivolgersi immediatamente al medico recandosi al pronto soccorso più vicino o contattando un’ambulanza.
I professionisti medici valuteranno la situazione e somministreranno l’antidoto appropriato per contrastare gli effetti della sostanza tossica.
Se vedi una banana con questa macchia buttala subito
Anche se, come detto in precedenza, questo ragno non è presente in Europa, potrebbe ugualmente presentarsi dalle nostre parti durante il trasporto delle banane da un continente a un altro.
Quindi, quando si acquistano banane al supermercato e si notano delle strane macchie mai viste prima, potrebbe essere che questo ragno si annidi tra i caschi.