Un angolo di Spagna a Roma, nel cuore di Trastevere. Apre nella Capitale Amaro Lobby Bar, un concept restaurant di ispirazione iberica, in una delle aree più multiculturale della Capitale. Tra i viottoli di sampietrini e la movida tipicamente romana, ad Amaro Lobby Bar Lsi intrecciano sapori mediterranei con il gusto ricercato, in un salotto d’ispirazione “para compatir”, come vuole la tradizione spagnola.
Amaro Lobby Bar: una finestra sulla buona cucina iberica
A curare il progetto, anche quest’anno, ci sono Aldo Nascimbeni e Riccardo Sargeni di Mirador Group. Il menu è frutto della collaborazione tra Alfonso D’Auria, chef di Villa Agrippina Gran Melià, e Miguel Martin Robles, chef spagnolo di Palacio del Los Duques, il Gran Melià di Madrid. Sono tante le proposte di tapas da mettere al centro del tavolo, da condividere e assaggiare.
La proposta va dai tipici piatti spagnoli, come la paella e le tapas, a pietanze dal respiro internazionale come avocado toast, club sandwich e croissant salati, accompagnati da ottimi drink e dessert. Ogni settimana, Amaro propone appuntamenti fissi. C’è l’Aperitivo del giovedì e il Lazy Sunday Aperitif, ogni domenica. Il tutto accompagnato da buona musica, con una programmazione composta da dj locali e internazionali. Sempre la domenica, apertura mattutina con l’Happy Family Brunch, dalle 12 alle 15.30: un’esperienza dedicata alle famiglie. A tal riguardo, il primo appuntamento è fissato per il 29 ottobre 2023 con l’evento speciale Happy Halloween Brunch.
Cosa sono le tapas?
Nate in Spagna, le tapas spopolano specialmente in Andalusia, ma stanno riscuotendo grande successo in tutta Europa. Si tratta di uno spuntino che spesso viene sfruttato anche come aperitivo, un’altra cosa in comune nella cultura mediterranea.
Le tapas sono perciò assaggini spagnoli per “aprire lo stomaco”, da prendere in più porzioni, per il modico prezzo di 2-3 euro ciascuna. In questo modo si possono ordinare più pietanze e spizzicare prima del pasto vero e proprio, sorseggiando sangria o tinto de verano. In Spagna esistono calde e fredde, a seconda dei vostri gusti, mentre il modo di mangiarle dipende anche da dove vi trovate.
Generalmente in Andalusia ci si trova a consumarle di mentre si assiste a uno spettacolo di flamenco, per ingannare l’attesa durante una performance. Nelle grandi città, come Madrid, si tende a consumarle in un modo più convivale. Fuori dalle rotte turistiche, sono diversi i locali nella capitale spagnola dove si sfornano per esempio “tapas espresse”, con pile e pile di ordinazioni impilate l’una sopra all’altra al bancone, da prendere e gustare in taverne e locali spartani, spesso rimanendo in piedi. Conta la compagnia e il buon cibo, meglio se condite con una Estrella, la tipica birra madrilena.
Le tapas più famose
Per chi non le avesse mai assaggiate, ci sono delle tapas che troverete in ogni angolo della Spagna. Tra queste, per esempio, le patatas bravas, ovvero “Patate selvagge”, da mangiare con le mani e riempire, all’occorrenza, di salse. In genere si tagliano a cubotti, si friggono a due temperature diverse e poi si saltano in padella a fuoco alto; il segreto: la paprika.
I calamares a la romana non hanno nulla a che fare con la Capitale. Eppure sono molto diffusi. La ricetta vanta un’antichissima origine: si tratta di calamari marinati nel limone, immersi in una pastella arricchita da lievito e zafferano e poi fritti. Si servono caldi e croccanti.
Le albondigas sono invece polpette di carne. Potrete trovarle con molte varianti e molte salse, ma le più tipiche sono a base di manzo e maiale, immerse in una salsa di pomodoro ricca di aglio. Per i più temerati ci sono poi le ensaladilla, che nulla hanno a che vedere con le verdure: è l’insalata russa. Tutti dicono di odiarla, ma tutti la amano. E soprattutto, è perfetta in accompagnamento ad altri cibi. Talvolta, la versione spagnola comprende anche un’aggiunta di tonno.
Infine, tra le leccornie iberiche ci sono le croquetas. Sempre sfiziose, le crocchette si possono trovare in infinite versioni. Tra le più particolari, cercate di trovare le croquetas de bacalao, composte assemblando baccalà cotto nel latte e ben condito con pepe nero, pepe bianco, noce moscata, prezzemolo, aglio e generosi giri d’olio.
