Ecco la ricetta della celebre frittata romana con aglio, olio e peperoncino.
La frittata di spaghetti, con aglio, olio e peperoncino, nella versione romana è davvero una ricetta squisita. Si tratta di una ricetta molto semplice e veloce da realizzare. In caso che avanzino degli spaghetti, un ottimo modo per riciclarli, consiste nel fare una gustosa frittata di spaghetti. Gli spaghetti a frittata, sono un piatto povero della tradizione culinaria italiana, ma non per questo meno buoni di altre ricette. Nella Campania, e precisamente a Napoli, la frittata di pasta è un piatto molto noto e amato.
La frittata di spaghetti
Questa ricetta originaria della città di Napoli, è nata per poter riutilizzare gli avanzi di pasta. La frittata di pasta, consiste sull’utilizzo di avanzi di pasta, corta o lunga, per realizzare uno spuntino nutriente e sfizioso.
Le frittate di pasta o spaghetti, sono nate per riciclare gli avanzi di pasta, a cui aggiungere le uova e poi friggerla in una padella antiaderente. La ricetta napoletana della frittata di spaghetti, si basa sull’utilizzo di pasta già cotta del giorno prima.
Per preparare tale ricetta, si devono sbattere le uova, col formaggio grattugiato, il sale, il pepe, la pancetta a cubetti, la scamorza e i pezzetti di pasta lessa. Dopo aver mescolato i vari ingredienti, va versato il tutto in una pentola unta con dell’olio d’oliva.
Dopo di ciò, si deve cuocere la frittata di spaghetti in modo omogeneo. Nel momento in cui la frittata ha un aspetto compatto e dorato, la si deve girare con l’aiuto di un piatto. Quando sui due lati della frittata di spaghetti, si sarà formata una crosticina sulla superficie la si può servire calda in tavola.
Ricetta della frittata di spaghetti alla romana
Per realizzare la frittata di spaghetti alla romana, occorre semplicemente prendere gli spaghetti avanzati il giorno precedente. Dopo di ciò gli spaghetti vanno fatti ricuocere in padella con l’aggiunta di pochi altri ingredienti. La prima cosa da fare, è quella di tritare del prezzemolo finemente.
Dopo aver tritato il prezzemolo, si deve scaldare in una padella un po’ d’olio d’oliva con gli spicchi d’aglio e il peperoncino. A questo punto bisogna rompere le uova, dentro una ciotola. Una volta aver mescolato le uova, occorre aggiungere il sale, il pepe e il parmigiano.
Quando la pasta sarà cotta al dente, occorre scolarla e metterla dentro l’olio precedentemente riscaldato. A fuoco alto, occorre mescolare bene gli spaghetti con l’aglio, l’olio e il peperoncino. A questo punto occorre versare il composto di uova sulla pasta in modo piuttosto uniforme. Per finire, si deve coprire la pasta e lasciarla cuocere per alcuni minuti.
Prima di girare la frittata di pasta, occorre verificare che non vi sia dell’uovo crudo. La frittata di spaghetti alla romana, va cotta per bene su entrambi i lati, per circa dieci o quindici minuti, facendo molta attenzione a non bruciarla.
La frittata di scamarro
Questa variante della classica frittata di pasta, è stata ideata da un certo Ippolito Cavalcanti. Si tratta di una variante delle classica frittata di pasta che si prepara senza uova. Il duca di Buonvicino, appassionato di gastronomia, ha pensato a una frittata di pasta senza l’uso di uova, che sono vietate nella quaresima.
Nella frittata di scamarro, quindi si utilizzano al posto delle uova, le olive, le erbe, i pinoli, i capperi, il sale, il pepe e il pesce, che non veniva considerato carne. Il nome di questa ricetta, deriva dal verbo dialettale scamarrare che significa mangiar magro.
Per fare la frittata di scamarro, occorre scaldare dell’olio d’oliva e unirvi le olive nere, l ‘uvetta, le erbe, i pinoli, i capperi e le acciughe. Dopo aver miscelato con cura i vari sapori e aromi, occorre far cuocere gli spaghetti al dente. Una volta che la pasta è cotta, va semplicemente mescolata con gli aromi. La frittata di spaghetti va cotta su entrambi i lati, per ricavare una bella fritta dorata su entrambi i lati.