Home » News » Cucina e Gastronomia » Da quale animale proviene la mortadella? Sembra scontato ma non lo è affatto

Da quale animale proviene la mortadella? Sembra scontato ma non lo è affatto

Pubblicato il
Mortadella

Sei pronto a scoprire da quale animale proviene la mortadella, il famoso e delizioso salume italiano? Nonostante sembri un quesito banale, le origini di questo prodotto IGP risalgono a tantissimi anni fa. Scopriamolo insieme.

In questo articolo esploreremo insieme la storia e l’antica ricetta della mortadella, nonché il suo consumo in Italia e nel mondo. Preparati ad immergerti nella cultura gastronomica italiana e a svelare i segreti di uno dei cibi più apprezzati al mondo.

La mortadella è senza dubbio uno dei prodotti gastronomici più famosi e apprezzati in Italia e nel mondo. Il suo sapore unico e la sua consistenza morbida ne fanno un salume particolarmente versatile. Che può essere gustato da solo o utilizzato come ingrediente per ricette di ogni tipo. In Italia, la mortadella viene consumata a colazione, a pranzo o a cena, accompagnata da pane fresco o utilizzata come base per sfiziosi panini farciti. Spesso viene servita insieme ad altri prodotti tipici del nostro paese, come il prosciutto crudo o cotto e il formaggio.

Ma non è solo in Italia che si gusta la mortadella, questo salume ha conquistato anche i palati internazionali ed è diffuso in moltissimi paesi del mondo. In Europa, ad esempio, è molto popolare nei Paesi Bassi dove viene chiamata “boterhamworst”. Mentre in Germania prende il nome di “Mortadella” come nel nostro Paese.

Negli Stati Uniti invece è spesso considerata una variante di un wurstel. Ma è una variante diversa, con l’aggiunta di pezzi visibili di grasso all’interno.
Quindi possiamo dirvi con certezza che la mortadella va bene sempre. Ma scopriamo da quale animale proviene la mortadella?

Le origini della mortadella

La mortadella è un prodotto italiano IGP che viene apprezzato in tutto il mondo per la sua bontà e versatilità. Ma da dove ha origine questo delizioso insaccato? Le origini della mortadella risalgono all’epoca romana, quando l’insaccato era noto come “farsumagru“. Si trattava di una preparazione a base di carni miste, spezie e frutta secca, macinate finemente ed insaccate nelle budella naturali dei maiali.

Panino con mortadella
Panino con mortadella – ilcorrieredellacitta.com

Con il trascorrere dei secoli, la ricetta della mortadella si è evoluta. Durante il Rinascimento vennero aggiunti nuovi ingredienti come pistacchi e tartufi. Mentre nel Settecento si cominciò ad utilizzare anche le cotenne suine per migliorare la consistenza dell’impasto. Ma fu solo nel XIX secolo che la mortadella assunse l’aspetto attuale. Questo grazie all’invenzione della macchina tritacarne fu possibile ottenere un impasto omogeneo e cremoso. A partire dagli anni ’60 poi, grazie allo sviluppo delle tecnologie alimentari moderne, ci furono ulteriori miglioramenti nella produzione di questo prelibato salume.

Le origini della mortadella sono molto antiche, ma nonostante i numerosi cambiamenti subiti dalla ricetta nei secoli passati.  Forse proprio per questo motivo oggi il suo sapore rimane immutato e riconoscibile ovunque.

Da quale animale proviene la mortadella?

Questo prodotto italiano, è amatissimo in tutto il mondo. Ma da quale animale proviene? La risposta può sorprendere molti, la carne utilizzata per preparare la mortadella non deriva solo dal maiale, come potrebbe sembrare a prima vista.

Mortadella
Mortadella – ilcorrieredellacitta.com

In realtà, tradizionalmente la mortadella veniva preparata con una miscela di carni suine e bovine. Questa antica ricetta prevedeva l’uso di tagli meno nobili della carne, che venivano macinati insieme a spezie ed erbe aromatiche. Il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Oggi i produttori utilizzano soprattutto carni suine selezionate e accuratamente controllate, senza tuttavia rinunciare del tutto alla combinazione con altre varietà di carne, pollo e vitello. Il risultato finale rimane comunque sempre lo stesso. Una polpetta profumata e saporita avvolta dalla caratteristica pelle biancastra.

Lavorare la carne per creare questo prodotto richiede molta esperienza e professionalità. Ed è fondamentale sapere dosare le spezie giuste al fine di garantire il gusto tipico della mortadella. Solo così si può ottenere un prodotto eccellente capace di soddisfare anche i palati più esigenti.

L’antica ricetta della mortadella

L’antica ricetta della mortadella è un segreto ben custodito dalle famiglie italiane da generazioni. Questa prelibatezza dal sapore unico ha radici che risalgono a secoli fa, quando gli antichi romani preparavano una sorta di salame chiamato “farcimen mirtatum” con carne di maiale e mirto.

Mortadella, antica ricetta
Mortadella, antica ricetta – ilcorrieredellacitta.com

Nel tempo, la ricetta è stata perfezionata e arricchita con spezie come pepe nero, coriandolo e noce moscata. La loro miscela perfettamente equilibrata conferisce alla mortadella il caratteristico aroma intenso e gustoso che tutti conosciamo. Ma l’arte della preparazione non si ferma qui. Ogni produttore ha i propri segreti per ottenere la migliore qualità possibile. Alcuni utilizzano solo carne selezionata dei migliori tagli del suino, altri aggiungono vini pregiati o pistacchi per creare varianti ancora più sfiziose.

In ogni caso, la tradizione vuole che la mortadella sia cotta in apposite pentole in acqua calda per diverse ore fino a raggiungere una consistenza morbida e succulenta al punto giusto. Solo così si può apprezzare il gusto autentico della Mortadella IGP italiana.

L’antica ricetta di questo prodotto italiano continua ad essere tramandata da generazioni ed è un simbolo dell’eccellenza culinaria del nostro Paese.

Impostazioni privacy