La stagione invernale a Roma permette di scegliere tra tantissime mostre, spettacoli teatrali, rassegne culturali e proiezioni. Tutti rigorosamente gratuiti, ecco la nostra selezione!
Secondo weekend di marzo a Roma che coincide con festeggiamenti in grande ma anche con tantissime occasioni per dedicarsi ad attimi di cultura, intrattenimento, musica e relax. Sabato 9 e domenica 10 marzo sono tantissime le occasioni a Roma per vivere il finesettimana low-budget e senza annoiarsi. Questo finesettimana di marzo sarà dedicato principalmente all’ingresso gratuito ai Musei civici di Roma in occasione in occasione della festa della donna. Tante altre iniziative, però, sono in giro per la Capitale e totalmente gratuite.
Inaugurazione del mercato contadino Prenestino
Il Mercato Contadino offre ai cittadini l’opportunità di acquistare prodotti alimentari freschissimi e di qualità, di filiera corta, direttamente dai produttori di piccole aziende dell’agro-romano e degli altri territori del Lazio.
L’iniziativa è proposta da St’Orto Prenestino, un progetto di agricoltura sociale e multifunzionale che vede la collaborazione tra il Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale, un raggruppamento di cooperative sociali ed agricole, ASL Roma2, la Rete Produttori Mercati Contadini Città Metropolitana di Roma Capitale e l’Orto Botanico dell’Università di Tor Vergata.
A grande richiesta dei cittadini del quartiere, il 10 marzo 2024 si terrà l’inaugurazione del mercato contadino Prenestino nel V Municipio. Il Mercato Contadino Prenestino si svolgerà tutte le domeniche dalle 8,30 alle 13,30 (anziché di venerdì) a parco Prampolini (via Camillo Prampolini, 27 00177).
8 marzo nei Musei Civici di Roma
In occasione della Giornata della Donna, la Sovrintendenza Capitolina propone appuntamenti nei musei e sul territorio volti al femminile, dal 7 al 9 marzo.
Alla Pinacoteca Capitolina viene presentata Lotz Art, la nuova App dove arte, storia e tecnologia si incontrano, un nuovo percorso guidato al femminile fruibile da ogni visitatore in cui le protagoniste di alcuni capolavori della Pinacoteca Capitolina raccontano e si raccontano.
Al Museo di Roma i dipinti narrano storie di donne protagoniste della vita artistica, culturale e sociale di Roma nel XVIII e XIX secolo e al Museo della Repubblica Romana e memoria garibaldina ci si appassiona al coraggio delle eroine che hanno partecipato alla difesa di Roma nel 1848.
All’Archivio Storico Capitolino viene riscoperta la figura di Lucia Sebastiani che ha dedicato la propria vita alla ricerca e allo studio in archivio, formando nuovi studiosi, mentre al Museo di Roma in Trastevere i visitatori sono accompagnati attraverso le immagini fotografiche della mostra in corso dedicata alla grande fotografa tedesca Hilde Lotz-Bauer.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali sono indiscusse protagoniste Livia e Giulia, rispettivamente moglie e figlia dell’imperatore Augusto, e alla Galleria d’Arte Moderna uno storytelling a due voci si rivela un’avvincente indagine sulle donne rappresentate e sulle donne artiste dai Maestri del XX secolo in dialogo coi Miaz Brothers fino al Gruppo 70.
Due gli itinerari in programma: nello storico quartiere di San Lorenzo un percorso porta tra le principali opere di Street art che ne raccontano la storia e l’identità anche attraverso temi legati al femminile mentre una passeggiata nei rioni Colonna e Campo Marzio porta alla scoperta dei luoghi destinati alle donne tra il XVI e il XIX secolo, dal Convento delle Convertite al “Serraglio delle pubbliche meretrici”, dall’Ospedale delle Celate alle modelle di Trinità dei Monti.
Chiara Rapaccini, Rap in mostra alla casa del cinema di Villa Borghese
Al via questo weekend alla Casa del Cinema la mostra “RAP e BELZEBÙ”, firmata da Chiara Rapaccini, in arte RAP, pittrice, scultrice, designer, illustratrice e scrittrice, compagna di Mario Monicelli per trentacinque anni. Le installazioni, visibili a ingresso gratuito fino al prossimo 2 aprile, saranno dedicate proprio al grande cineasta romano. In esposizione ci saranno dodici lenzuoli dipinti, realizzati a partire da fotografie provenienti dall’archivio privato di Monicelli: scatti del regista, ma anche immagini di alcuni grandi attori del nostro cinema e istantanee di vita privata. Numerose le tecniche utilizzate da RAP – pennello, acrilico, punta secca, ricamo, fumetto e scrittura libera – che è intervenuta, con il suo lavoro, prima sulle foto e, successivamente, sui grandi drappi. Ingresso Libero.
Mostra omaggio a Gian Maria Volontè
Per il trentennale della scomparsa di Gian Maria Volonté, l’Archivio Storico di Cinema Enrico Appetito celebra l’artista con la mostra Gian Maria Volonté 30 visitabile fino al 24 marzo 2024 tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, a ingresso gratuito, negli spazi del WEGIL, a Largo Ascianghi 5. In mostra circa 90 scatti da tre dei più celebri film interpretati da Volontè: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Sacco e Vanzetti e Per un pugno di dollari.