ROMA – A meno di quattro mesi dalle elezioni, l’attuale sindaca di Roma rischia di non poter più concludere il suo mandato. Virginia Raggi è in una situazione di stallo dopo aver perso la maggioranza in assemblea capitolina, in seguito all’abbandono di quattro consiglieri: Enrico Stefàno, Donatella Iorio, Marco Terranova e Angelo Sturni.
In base alla situazione attuale, Virginia Raggi rischia seriamente di non poter concludere il suo mandato: le opposizioni sono infatti già pronte a presentare una mozione di sfiducia. Le opzioni che rimangono alla Raggi, sono davvero poche.
Raggi davanti ad un bivio: la mozione di sfiducia
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, adesso non può far altro che decidere tra due scelte: dimettersi, anticipando il voto in aula e l’eventuale sfiducia, oppure aspettare il voto in assemblea (sperando che non tutti vogliano farla fuori anticipatamente). Ad oggi sia Fratelli d’Italia che la Lega hanno annunciato che presenteranno una mozione di sfiducia nei confronti della Raggi.
A pochi mesi dalle elezioni la situazione si è davvero complicata per la prima cittadina di Roma: le conviene restare in carica o dimettersi?