Da questa mattina alle 7:30 è ricominciata nel campo nomadi di Castel Romano, su via Pontina, l’operazione di sgombero dei rom che occupavano nuclei abitativi pur non avendone diritto, dal momento che possiedono conti correnti bancari più che corposi, superando anche i 100 mila euro ognuno. Oggi l’intervento di carabinieri, polizia, guardia forestale e polizia locale dei gruppi Spe, Nae e IX Eur è finalizzato allo sgombero di 30 persone, tutte in possesso di alti redditi e bei immobili di valore, scoperti grazie ad un’inchiesta della magistratura, a seguito della quale il Dipartimento Politiche sociali ha autorizzato l’operazione di questi giorni, che prevede, oltre all’allontanamento dal campo dei “rom ricchi”, anche il distacco di tutte le utenze, alle quali verranno apposte i sigilli per evitare ulteriori utilizzi indebiti. L’ampio schieramento di forze è dovuto al fatto che la zona è considerata a rischio: solo due notti fa, infatti, proprio nella zona oggetto oggi degli sgomberi sono stati dati alle fiamme alcuni nuclei abitativi.
Matteo Acitelli
