Non hanno perso tempo, i due agenti della Polizia di Stato che ieri sera, pattugliando le strade di Roma, si sono trovati di fronte una coppia disperata di giovanissimi rom con in braccio un neonato di pochi giorni che respirava a fatica. A quel punto, hanno fatto salire tutti sull’auto di servizio ed è iniziata così, la corsa verso il più vicino pronto soccorso pediatrico “a sirene spiegate”.
Durante il seppur breve trasporto le condizioni del neonato sono però peggiorate; gli agenti, avendo notato che il bambino era esageratamente coperto, convincevano i giovani genitori a mantenerlo in posizione orizzontale e a liberarlo da vestiti e coperte, così che dopo pochi secondi l’infante riprendeva, seppur sempre a fatica, a respirare.
Quando la pattuglia del commissariato San Paolo, diretto da Massimiliano Maset, è giunta al pronto soccorso, il piccolo era “reattivo” ed è stato ricoverato per accertamenti.